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Area C, Milano riparte a settembre

pubblicato il: - ultima modifica: 7 Agosto 2020
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Foto di anncapictures da Pixabay

Dopo l’ordinanza del Consiglio di Stato che ha sospeso il provvedimento, il Comune sta lavorando a nuove ipotesi di modifica delle regole per con un unico obiettivo riattivare l’area limitata a settembre.

Tuttavia, Area C ripartirà con alcune modifiche che tuteleranno il provvedimento contro l’ipotesi di altri ricorsi: si prevede un accordo con le autorimesse del centro, l’istituzione definitiva dei giovedì dello shopping (un giorno a settimana in cui il provvedimento termina alle 18.00 invece che alle 19.30) e l’accorciamento del periodo di sperimentazione (Area C non sarà più un esperimento per 18 mesi, come è oggi, ma soltanto per 12).

Si sta inoltre valutando l’ipotesi di offrire a chi abita dentro Area C la possibilità di un abbonamento annuale (oggi chi vive in Zona 1 ha un bonus di 40 ingressi gratis e poi un ticket scontato a 2 euro).

Quello dei residenti è stato un punto molto critico, che lo scorso gennaio ha provocato le più accese polemiche contro il nuovo ticket. Polemiche che sono sfociate in almeno tre ricorsi al Tar che verranno discussi dopo le vacanze, tra settembre e novembre.

Fino a pochi giorni fa, Palazzo Marino aveva guardato a queste azioni giudiziarie senza troppa preoccupazione, ma poi il ricorso di un’autorimessa del centro ha provocato la sospensione di Area C e ora si cerca di studiare delle regole che non espongano il ticket antitraffico ad altri (pur minimi) rischi di nuovi stop.

Il Comune con questo nuovo provvedimento vuole evitare che si possa aprire un fronte di altre richieste sulle regole già stabilite dallo scorso 16 gennaio. La soluzione degli abbonamenti è quindi per il momento congelata. Il tutto avverrà dentro una nuova cornice amministrativa che dovrebbe sanare una delle lacune evidenziate dal Consiglio di Stato: all’inizio di settembre saranno pronti due documenti (il Piano urbano della mobilità, da portare in giunta e il Piano generale del traffico, da approvare in consiglio) che assicureranno un quadro normativo di riferimento per il sostegno del ticket.

In questo scenario sarà anche accorciata la sperimentazione: la nuova Area C dovrebbe essere un provvedimento ormai definitivo a partire dall’inizio del 2013.

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