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A Cavriglia si sfrutta il fotovoltaico

pubblicato il: - ultima modifica: 2 Giugno 2020

Un nuovo parco fotovoltaico, nell’ex area mineraria di Santa Barbara, è appena entrato in funzione a Cavriglia, in provincia di Arezzo.

L’impianto da 7 MW (Megawatt), realizzato su 20 ettari, produrrà, annualmente, 8.840 MWh (Megawattora) per una potenza complessiva annua di 6.988,80 kWp (Kilowatt di picco) utilizzando all’incirca 30.000 pannelli.

Notevole anche il risparmio relativo alle emissioni inquinanti: minori emissioni per 1.681 Tep (tonnellate equivalenti di petrolio) all’anno e 3.730.000 kg in meno all’anno di anidride carbonica immessa in atmosfera.

La centrale fornirà energia elettrica a 2.300 abitazioni e 8.300 cittadini.

Il nuovo parco fotovoltaico si aggiunge a un primo, già entrato in funzione a dicembre 2011, su venti ettari disseminati con 41 mila pannelli fotovoltaici, per una potenza di 10 MW, nell’area recuperata e risanata, restituita a un uso pubblico e sociale in virtù dell’energia fotovoltaica, di piste ciclabili e di alberature poste a dimora.

“Un risultato encomiabile e un reale contributo alla green economy” – ha detto il sindaco di Cavriglia, Ivano Ferri – “quello ottenuto dal comune, per la sua capacità e lungimiranza nel sostenere la produzione di energia rinnovabile recuperando le ex aree minerarie, il tutto in linea con le indicazioni date dalla regione. Produrre energia pulita valorizzando l’area porterà un notevole aiuto al bilancio comunale e, di conseguenza, un contenimento delle imposte ai nostri cittadini. Attualmente è il più grande impianto fotovoltaico pubblico della Toscana e uno dei più grandi in Italia”.

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