Riva del Garda ha ottenuto il riconoscimento da parte del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare per il suo progetto di bike sharing elettrico, che si è classificato al settimo posto su 314 partecipanti e 57 comuni finanziati.
La cittadina dell’alto Garda ha visto riconosciuto il carattere innovativo del progetto e la gestione attenta sotto il profilo ambientale del territorio, le ottime infrastrutture realizzate negli anni per la mobilità alternativa e il presidio costante della viabilità interna.
Diverse le stazioni di ricarica per le biciclette elettriche, dislocate in modo da coprire la più ampia gamma di esigenze della popolazione, ma anche dei turisti, in alcuni casi anche protette da pensiline fotovoltaiche.
Il significativo risultato è stato ottenuto grazie al lavoro svolto negli anni scorsi dall’amministrazione attuale e dalla passata, che hanno operato con convinzione sul tema, creando le condizioni ottimali per arrivare al nuovo, importante passo del bike sharing elettrico.
“Si tratta di un progetto strutturato e complesso che tende a far sintesi di un percorso iniziato negli anni e che ha come obiettivo la mobilità alternativa e più in generale l’attenzione e il rispetto dell’ambiente” spiega l’assessore ai trasporti e mobilità Alessio Zanoni “e che andrà costantemente implementato negli anni, soprattutto sviluppando una rete estesa anche ai Comuni limitrofi, con l’impegno concreto a incentivare sempre più l’utilizzo dell’energia elettrica nella mobilità integrata. Un progetto che ha come obiettivo la promozione della mobilità elettrica in tutte le sue forme: bici, auto e scooter; le postazioni di ricarica che abbiamo posizionato, infatti, sono già compatibili per ogni tipo di mezzo elettrico”.
Il progetto è caratterizzato da una vasta rete di piste ciclabili (oltre 16 chilometri totali) che collega le frazioni periferiche con il centro e con la fascia lago; inoltre sono stati realizzati parcheggi di attestamento che consentono ai lavoratori pendolari e ai residenti di parcheggiare gratuitamente la propria auto, raggiungendo il centro città con percorsi riservati e con la possibilità di utilizzare le bici pubbliche messe gratuitamente a disposizione dall’amministrazione comunale in collaborazione con la società APM.
“È un progetto che ci permetterà di sviluppare forme di mobilità eco-compatibili” aggiunge l’assessore “grazie alle stazioni di ricarica integrate con pensiline fotovoltaiche per la produzione dell’energia da erogare; abbiamo privilegiato la diffusione capillare delle stazioni di ricarica, a scapito della dotazione di bici pubbliche, per dare un ulteriore sostegno all’utilizzo della bici elettriche private, la cui diffusione negli ultimi anni ha avuto un enorme incremento; basti pensare che nell’Alto Garda quelle acquistate con il contributo provinciale dell’Agenzia per l’energia sono più di 500”.
Dati a corredo:
- Comune di Riva del Garda
- Alessio Zanoni, assessore ai trasporti e alla viabilità