Nell’ampio dibattito che caratterizza il tema delle città intelligenti, le smart city, un posto d’onore è anche dedicato al tema dell’edilizia sostenibile e di come cambierà il modo di costruire case in un futuro ormai prossimo.
Costruire in modo intelligente, sostenibile e innovativo significa realizzare case autosufficienti dal punto di vista energetico. Una via può essere certamente quello della casa passiva, ovvero un’abitazione “green” e libera dalla dipendenza da fonti energetiche “esterne”, non auto-producibili in proprio.
La somma degli apporti passivi di calore dell’irraggiamento solare trasmessi dalle finestre e il calore generato internamente all’edificio da elettrodomestici e dagli occupanti stessi sono quasi sufficienti a compensare le perdite dell’involucro durante la stagione fredda.
L’energia necessaria a pareggiare il bilancio termico dell’edificio è solitamente fornita con sistemi quali pannelli solari, pompe di calore e altri dispositivi che sfruttano le energie rinnovabili.
La casa passiva quindi è sostenibile e green perché assicura il benessere termico con una minima fonte energetica di riscaldamento interna all’edificio, senza alcun impianto di riscaldamento “convenzionale”; questo tipo di abitazione può essere realizzato con diversi materiali: legno strutturale, mattone, cemento armato, anche se la via della casa di legno, soprattutto prefabbricata, è quella che offre una maggior flessibilità costruttiva.
Esempi di questo tipo ce ne sono parecchi, proposti da diversi costruttori italiani. In questo articolo abbiamo preso in considerazione un produttore italiano, Promo EcoLiving, che realizza e commercializza case in legno e opera soprattutto al centro-sud (Abruzzo, Molise, Marche e Umbria).
I vantaggi di una casa in legno sono abbastanza immediati da comprendere:
- risparmio energetico: se le case appartengono alle classi energetiche B, A e ORO (casa passiva) il risparmio energetico mediamente è pari al 60% rispetto agli standard delle case realizzate in edilizia tradizionale
- sostenibilità ambientale: il legno è una risorsa pulita e le case in legno necessitano di modeste quantità di energia per essere edificate e producono un numero di rifiuti, di CO2 e di scarti di lavorazione inferiori rispetto alle case realizzate in edilizia tradizionale
- eccellente rapporto qualità-prezzo: la breve durata richiesta dalla costruzione di una casa in legno riduce al minimo la possibilità che i costi preventivati subiscano aumenti non considerati all’inizio
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