La Green Economy interessa molto agli italiani ma la percezione è che se parli troppo poco e che sia difficile avere informazioni esaurienti a riguardo.
Lo afferma una ricerca condotta da Ispo, l’istituto per gli studi sulla pubblica opinione guidato da Renato Mannheimer, realizzata per Vedogreen, società del gruppo IR Top che promuove la crescita e il sostegno della aziende green.
Su un campione di 801 individui intervistati, il 70% valuta nel complesso molto positiva la percezione sulle opportunità offerte dell’industria verde in Italia: i laureati hanno la percezione migliore, seguiti dagli impiegati, dagli insegnanti e da tutti coloro che si sentono più informati sul tema green.
Nonostante questo indice di fiducia però, la maggioranza degli intervistati, il 56%, dichiara di non esserne informato: per lo più si lamentano le persone nella fascia di età 18-34 anni (63%), chi è in cerca di occupazione o disoccupato (74%);, le casalinghe (72%), gli operai (68%) e coloro che hanno un basso titolo di studio (68%).
Insomma le informazioni ci sono ma occorre andare a cercarsele e quindi, la maggior parte della popolazione ne resta all’oscuro.
Un intervistato su due attribuisce alla green economy una grande responsabilità ambientale e la fiducia sui benefici che il settore può produrre a livello economico è molto grande: il 49% delle persone si dichiara disposto a premiare le aziende attente all’ambiente anche pagando di più i loro prodotti e servizi.
Dato finale da considerare lo scetticismo nei confronti della capacità del sistema Paese di sfruttare questa rivoluzione ecoomica sostenibile: per due italiani su tre serviranno diverse generazioni prima che la green economy si imponga anche in Italia.
Qui sotto trovate un video del professor Mannheimer che illustra i dati relativi alla green economy.