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TÜV Rheinland, buoni i risultati 2012, anche per la filiale italiana

pubblicato il: - ultima modifica: 7 Agosto 2020
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Foto di anncapictures da Pixabay

tuv-rheinlandPresentati i risultati 2012 del gruppo tedesco che prosegue il trend positivo degli anni passati e registra segnali di crescita in tutti i settori: positivi e in linea con l’andamento generale anche i risultati della filiale italiana.

Il fatturato raggiunto nel 2012 è stato di 1,5 miliardi di euro con ricavi per oltre 110 milioni euro, 1.200 i nuovi posti di lavoro con un incremento generale nel numero di dipendenti che oggi è di 17.200 e in generale una crescita costante a livello mondiale.

In Germania i ricavi sono aumentati di oltre il 3% e anche il numero di nuovi dipendenti è salito raggiungendo quota 250.

Fuori dalla Germania, TÜV Rheinland ha visto aumentare i ricavi di oltre il 10% e, per la prima volta in 140 anni di storia, ha realizzato più della metà del proprio fatturato al di fuori del mercato tedesco.

Anche l’Italia segue l’andamento positivo del Gruppo e registra un 2012 in crescita.

“Il 2012 di TÜV Rheinland Italia è stato un anno di grandi cambiamenti a conferma che le crisi, a volte, accelerano processi di innovazione e impongono nuovi standard e nuovi atteggiamenti mentali. Ci siamo trasferiti nella nuova sede, più ampia e più funzionale. Abbiamo accorpato e potenziato i laboratori. Abbiamo introdotto figure professionali di altissimo profilo come il nuovo Business Field Manager nella Divisione Softlines. Attraverso la nostra TÜV Akademie abbiamo erogato centinaia di corsi che hanno riscosso un forte interesse. Continueremo a farlo, perché crediamo nella cultura della sicurezza. Abbiamo potenziato la rosa di prodotti per assistere i nostri clienti, oggi più che mai, nella conquista di nuovi mercati, che sarà il nostro obiettivo per tutto il 2013 e gli anni a venire” afferma Ralf Schunk, amministratore delegato di TÜV Rheinland Italia.

“In un contesto di mercato difficile e frammentato come quello attuale, con competitor illustri che guadagnano punti nel market share mondiale, siamo molto fieri dei risultati raggiunti. Abbiamo centrato tutti gli obiettivi dichiarati e posto le basi per un’ulteriore crescita negli anni a venire. Tutte le Business Stream e tutte le regioni sono in attivo” ha dichiarato Manfred Bayerlein, ceo di TÜV Rheinland AG.

Nel 2012 TÜV Rheinland ha registrato una crescita in tutti i mercati chiave del mondo. Le regioni in più forte crescita sono state l’India e il Medio Oriente, con quasi il +32%, e il Sud America – in particolare il Brasile – con oltre il +18%.

TÜV Rheinland ha anche registrato un considerevole aumento in Nord America e nella regione Asia-Pacifico, compreso il Giappone. Diverso il trend del mercato cinese che, dopo una serie di anni di crescita estremamente dinamica, ha avuto uno stop nel 2012 anche se nel 2013 si prevede una ripresa. Nel laboratorio di Hong Kong, TÜV Rheinland procede l’attività con 3 turni di lavoro e oltre 200 dipendenti e ora conduce fino a 70.000 test di prodotti e di componenti al mese solo in questa struttura.

Per tutto il 2012 è proseguita l’espansione della rete globale di laboratori, con un investimento complessivo di oltre 85 milioni di euro. La creazione di nuovi laboratori per testare sostanze nocive e tessuti e per i prodotti elettrici ed elettronici in Turchia, per il test di sostanze nocive e prodotti tessili in India, per i prodotti e componenti di veicoli in Arabia Saudita, e per le batterie e le tecnologie energetiche a Osaka, in Giappone è stato uno degli obiettivi raggiunti del 2012 e che ha richiesto un investimento di oltre 85 milioni di euro.

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