La Commissione Europea ha lanciato un concorso per trovare la capitale verde europea per il 2016.
Per la prima volta, le città europee di oltre 100.000 abitanti possono candidarsi per il titolo, mentre in precedenza potevano concorrere solo città di 200.000 abitanti o più. Grazie a questo cambiamento ora il premio è accessibile a oltre 400 città in tutta Europa.
L’omonimo premio è assegnato a città all’avanguardia nel proporre modalità di vita urbana rispettose dell’ambiente. Questo premio annuale è stato istituito per invitare le città europee a mettere in mostra le proprie credenziali ambientali per diventare luoghi più gradevoli e salubri in cui vivere, lavorare o recarsi in vacanza. In altre parole, città vivibili.
Nel 2012 è stata Vitoria-Gasteiz a vincere il titolo di capitale verde d’Europa 2012; la cittadina, capitale dei Paesi Baschi, nella Spagna settentrionale, conta 240.000 abitanti. A seguito di una rapida espansione negli anni ’60, dovuta alla nascita di molte aziende meccaniche e metallurgiche, la città è stata costretta ad affrontare una serie di problemi pressanti di inquinamento, congestione del traffico ed esclusione sociale.
Per il suo impegno costante nella salvaguardia dei parchi pubblici e nella gestione dei frequenti problemi di scarsità di risorse idriche, Vitoria-Gasteiz è stata scelta fra 17 candidati come Capitale verde d’Europa 2012 ed è stata la prima città dell’Europa Meridionale a conquistare l’ambito premio.
Nonostante una popolazione in continua crescita e tutti i relativi problemi per gli alloggi, gli urbanisti di Vitoria-Gasteiz sono riusciti a garantire a tutti i cittadini la possibilità di avere uno spazio verde pubblico entro 300 metri dalla propria abitazione. Vitoria-Gasteiz può vantare oltre 10 milioni di metri quadri di parchi e aree verdi.
Il suo progetto per la creazione di una cintura verde di parchi che dovrebbe circondare l’intera città ha ottenuto approvazioni da tutto il mondo ed è stato riconosciuto dalle Nazioni Unite come uno dei 100 progetti migliori nel terzo concorso internazionale sulle pratiche ottimali per la tutela dell’ambiente, svoltosi nel 2010.
Il comune di Vitoria-Gasteiz si è attivato per promuovere soluzioni di trasporto ecosostenibili: la città dispone di una rete di percorsi pedonali per un totale di 33 km e di oltre 120 km di piste ciclabili. Le autovetture rappresentano solo il 28,3% del traffico cittadino, perché la maggior parte degli abitanti preferisce camminare, usare la bicicletta oppure i trasporti pubblici.
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Vitoria-Gasteiz ha ottenuto grandi conquiste anche nel campo della gestione idrica e nella riduzione dei consumi di acqua, soprattutto tramite il controllo delle perdite (9% di fuoriuscite, a fronte di una media nazionale del 20%) e con una serie di soluzioni tecnologiche all’avanguardia.
Fra il 2001 e il 2009, il consumo di acqua pro capite si è ridotto del 20%: un risultato che ha dell’incredibile.
Durante la campagna per diventare Capitale verde, Vitoria-Gasteiz è stata visitata da un numero di turisti senza precedenti. Grazie all’arrivo di 118.000 visitatori, la città ha registrato una crescita del settore turistico del 3,3% rispetto al 2011.
Inoltre, la città ha ospitato ben 197 delegazioni nazionali e internazionali e ha ricevuto inviti da 116 città di tutto il mondo per esporre il proprio modello di gestione degli spazi urbani. Un tale aumento della visibilità ha portato nuovi investimenti e opportunità di livello internazionale.
In un momento di crisi economica, le opportunità che si sono rese disponibili grazie al titolo di Capitale verde sono state enormi. Sono nati nuovi lavori legati alle tecnologie verdi e all’innovazione, per non parlare degli schemi di sostenibilità ambientale.