Il Consiglio di Gestione di Manutencoop Facility Management S.p.A., capofila del principale gruppo italiano attivo nell’integrated facility management, ha presentato la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2013, redatta secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS, che registra un deciso incremento dell’Utile Netto (+45,5%) e della marginalità (EBITDA: +2,2%; EBIT: +13,1%), oltre che una buona tenuta dei Ricavi (+0,04%), nonostante le persistenti difficoltà a livello di scenario macroeconomico e finanziario.
Nel primo semestre dell’esercizio 2013, il Gruppo MFM registra Ricavi pari a 541,2 milioni di euro, sostanzialmente in linea (+0,04%) rispetto ai 541,0 milioni di euro al 30 giugno 2012.
L’EBITDA (Margine Operativo Lordo) del Gruppo MFM al 30 giugno 2013 è pari a 60,6 milioni di euro, in incremento del 2,2% rispetto ai 59,2 milioni di euro registrati nel primo semestre 2012.
Nei primi sei mesi dell’esercizio 2013, l’EBIT (Risultato Operativo) del Gruppo MFM è pari a 40,6 milioni di euro, in aumento del 13,1% rispetto ai 35,9 milioni di euro registrati al 30 giugno 2012.
L’Utile Netto al 30 giugno 2013 del Gruppo MFM è pari a 16,3 milioni di euro, in aumento del 45,5% rispetto agli 11,2 milioni di euro dei primi sei mesi dell’esercizio 2012. Tale incremento è principalmente riconducibile, da un lato, a una efficace azione commerciale che ha assicurato anche una sostanziale tenuta dei volumi, e, dall’altro, alla costante attenzione al contenimento dei costi.
Sul risultato hanno inciso, inoltre, in modo positivo, minori oneri finanziari grazie alla riduzione dell’indebitamento.
Al 30 giugno 2013 l’Indebitamento Finanziario Netto del Gruppo MFM è pari a 439,4 milioni di euro, in deciso decremento rispetto al 31 dicembre 2012 quando era pari a 524,6 milioni di euro. Tale variazione riflette una generale e decisa riduzione dei tempi medi di pagamento da parte dei clienti pubblici e privati.
Nel corso dei primi sei mesi dell’esercizio 2013, il Gruppo Manutencoop Facility Management si è aggiudicato e riaggiudicato, mediante nuove gare d’appalto, ulteriori contratti per un importo complessivo pluriennale pari a circa 420,2 milioni di euro, in crescita del 116% rispetto ai 194,5 milioni di euro al 30 giugno 2012.