Per il risparmio energetico l’Alto Adige sfrutta 71 centrali di teleriscaldamento a biomassa che approvvigionano le abitazioni con calore, mentre 24 di esse anche di energia (di cui 13 prodotta esclusivamente da legno di provenienza locale).
Lo fa presente l’assessore provinciale all’ambiente ed energia presentando i più recenti dati sulle centrali di teleriscaldamento altoatesine, una rete che in Alto Adige è di circa 788 chilometri di lunghezza e conta circa 15.000 allacciamenti, un trend in costante incremento.
Facendo riferimento ai dati 2012, appena resi noti, le 71 centrali di teleriscaldamento in provincia di Bolzano producono oltre 750 milioni kWh di calore, mentre le 24 centrali che producono anche energia hanno totalizzato una produzione di oltre 60 milioni kWh.
Come sottolinea l’assessore competente, le centrali di teleriscaldamento contribuiscono in modo determinante a portare avanti una politica energetica all’insegna della sostenibilità ambientale che è il presupposto primario nel Piano Clima 2050.
In questa direzione è rilevante anche il risparmio ottenuto di equivalenti 86 milioni di litri di gasolio che corrisponde a una riduzione di CO2 complessiva di 245.000 tonnellate, un dato che testimonia il ritorno positivo dei contributi erogati per le centrali di teleriscaldamento.