Ecco perché il conto corrente più attento all’ambiente è quello online: una guida al risparmio non solo energetico e alla comodità della firma elettronica.
Scegliere un conto corrente non è un’impresa facile, poichè spesso c’è il rischio di perdersi tra le numerose opzioni proposte dalle banche.
Un buon modo per compiere una scelta oculata è quello di aiutarsi con un comparatore online, in modo da individuare più velocemente l’offerta migliore.
Si tratta infatti di siti che si occupano di mettere a confronto i prodotti Hello Bank! con quelli CheBanca!, ING Direct, per poi fornire ai propri utenti una classifica in base alla convenienza di ciascuna opzione. In questo modo, compiere una scelta consapevole e oculata sarà davvero semplice e veloce.
Optando per un conto corrente online, poi, i vantaggi possono essere molteplici. Innanzitutto questo tipo di conto corrente presenta solitamente condizioni più convenienti rispetto a quelli tradizionali. Inoltre, grazie a essi, è anche possibile pagare le bollette direttamente online, evitando così lunghe code in posta. Ciò che forse la maggior parte dei consumatori non sospettava è che scegliendo un conto online si dà anche una mano all’ambiente.
Il trend dell’ecosostenibilità, come ben sappiamo, è in crescita in ogni settore del mercato: sempre più spesso si scelgono prodotti a chilometro zero, si preferisce riciclare i rifiuti e usare energia da fonti rinnovabili. Ma abbiamo mai pensato che scegliere un conto corrente online possa essere un gesto altrettanto benefico nei confronti del pianeta?
Complice internet, ecco che negli ultimi anni c’è stato un vero e proprio boom degli istituti bancari in rete, capaci di offrire soluzioni a basso costo: scegliere tra i conti correnti migliori preferendo quelli online significa allora risparmiare su costi e spese di gestione, sul tempo impiegato in fila in banca e su tutta una serie di pratiche che non fanno altro che sprecare energia preziosa.
Se avete un conto corrente presso una banca fisica, senza la possibilità di accedere online a pratiche da sportello come bonifici e saldi, sicuramente conoscete bene la pratica del prendere l’automobile dal garage, stare in coda nel traffico e girare per minuti interi attorno alla sede dell’istituto bancario per cercare parcheggio.
Con un conto online questo non accade e il risultato è ottimo sia per il portafogli che per l’ambiente: si risparmia al pianeta di venir oppresso da sostanze nocive (pensate che non siete solo voi a compiere viaggi in auto per andare in banca) e si evita di alleggerire inutilmente le nostre tasche.
Un conto online infatti può permettere di risparmiare quei 130 euro l’anno che di media si spendono per mantenere un conto corrente fisico, a patto ovviamente di svolgere le pratiche in home banking e senza recarsi allo sportello.
Altro aspetto da valutare è relativo alla possibilità di non sprecare più carta per la stampa di scontrini e fatture: infatti, attivando un conto corrente online non solo si regaleranno preziosi anni di vita agli alberi, ma si risparmierà anche spazio nei cassetti delle case, dato che ogni ricevuta potrà esser conservata in pdf.
Sempre in tema di incombenze burocratiche online, può capitare di chiedersi ma come firmo da online?. Per questo motivo esiste la firma elettronica: senza il bisogno di stampare nulla, basterà che il consumatore scriva più volte la propria firma sul tablet, che raccoglierà dati relativi al ritmo, all’intensità della pressione, quindi alla biometria della firma.
Queste informazioni verranno inviate a un server che li convertirà in una sequenza di caratteri, che servirà da parametro ogni qualvolta il cliente si trovi a firmare un documento in forma elettronica. Il sistema che abbiamo appena descritto è capace di complicare la vita a chi è abituato a rubare identità informatiche e a identificare univocamente la clientela, come richiedono le norme antiriciclaggio.
Ovviamente si tratta di una possibilità aperta in ogni banca che abbia servizi online e di home banking, tuttavia non è obbligatoria: se decidiamo di attivarla inoltre possiamo scegliere se firmarne alcuni in digitale o in maniera tradizionale. Superfluo forse sottolineare che entrambi hanno pari validità legale.
Tornando alla questione green, la firma elettronica può davvero essere in grado di aiutarci nella tutela dell’ambiente: meno carta, meno inchiostro e, da non sottovalutare accanto all’amore per il pianeta, quello per il nostro tempo, che potrà essere impiegato in maniera meno noiosa!