Il buco nell’ozono con il conseguente innalzamento delle temperature medie sta creando dei cambiamenti climatici chiaramente visibili da tutti e in ogni angolo del pianeta: fenomeni naturali estremi mai verificatisi prima, uragani e tempeste, alluvioni e poi periodi di siccità anomali stanno diventando quasi una normalità, anche a causa dell’inquinamento e delle eccessive emissioni di CO2 e di gas serra.
Ma, senza generalizzare troppo e fare del facile populismo, con le dovute precisazioni e differenze, i responsabili di quello che sta accadendo non sono soltanto i Governi e le multinazionali o le aziende, ma siamo anche noi! Stiamo distruggendo il mondo in cui viviamo, giorno dopo giorno, sprecando acqua, non differenziando i rifiuti e inquinando.
Come spesso accade in questi casi la rete e i social network trovano spesso il modo per enfatizzare queste problematiche, suggendo in mdo estremo i possibili catastrofici, scenari. Come riporta oggi il sito Ninja Marketing nell’articolo World Under Water: scopri gli effetti dei cambiamenti climatici.
Per sensibilizzare le persone a un atteggiamento eco-sostenibile le agenzie BBDO e Proximity Singapore hanno creato World Under Water, un sito web interattivo che grazie al WebGl e a Google Street View riproduce città e monumenti come apparirebbero con l’aumento del livello di emissioni di CO2, ovvero sommersi dal mare, perché secondo gli esperti il livello dell’acqua presto potrà arrivare ad aumentare fino a circa 2 metri.
Inserendo una località specifica nella barra di ricerca della homepage del sito si potranno vedere scenari quasi apocalittici e che potranno verificarsi se non impareremo a rispettare la natura e a non inquinare.
“I cambiamenti climatici sono una realtà, non possiamo ignorarlo” esordisce il video di presentazione del progetto che è stato creato per Carbon Story, una piattaforma di crowdfunding per iniziative sul cambiamento climatico. L’organizzazione mira alla sensibilizzazione sociale per abbattere e ridurre le emissioni gas che generano l’effetto serra e la campagna Under Water incoraggia quindi le persone a fare la loro parte riducendo le emissioni di carbonio e sostenendo progetti che mirano ad affrontare il problema dei cambiamenti climatici. A fine giornata crediamo ciò che deve drammaticamente aumentare è il livello di consapevolezza e non del mare” conclude il video.