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Energia per l’arte: Cofely Italia apre le sue porte alla cultura

pubblicato il: - ultima modifica: 6 Agosto 2020
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energia per l'arte cofelyLe porte della sede legale di Cofely Italia, società che si occupa di efficienza energetica e ambientale, si sono aperte lo scorso 9 giugno a 15 artisti, tra fotografi, pittori e scultori di fama nazionale e internazionale, per inaugurare la mostra Energia per l’Arte.

L’iniziativa, che resterà a Roma per tutta l’estate per poi approdare in autunno nella sede di Milano, permetterà ai dipendenti dell’azienda e a tutti i visitatori degli uffici di Cofely di apprezzare le opere esposte all’entrata e nei piani dello stabile.

Nel dettaglio, i 15 artisti saranno protagonisti di un evento unico, ideato e realizzato in esclusiva per Cofely e centrato sul dialogo e sull’interazione tra arte e società, arte e ambiente, arte e impegno etico.

Grazie a un’accurata selezione delle opere, infatti, ciò che viene presentato al pubblico è un progetto ricco di rimandi all’energia e alla sua canalizzazione morale attraverso, per esempio, la riproduzione in fotografia di elementi naturali come i ghiacciai perenni, il riutilizzo in scultura di lampade solari dismesse e la raffigurazione, nei dipinti, di linee di tensione che attraversano il corpo e lo spazio.

“Dopo la IV edizione del Premio Cofely per l’Efficienza Energetica e Ambientale tenutasi a luglio 2013 presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma, nell’ambito dell’anteprima della mostra ενέργεια (Energheia) di Andrea Boldrini, abbiamo deciso anche quest’anno di coniugare l’Energia e l’Arte, in quanto la prima può contribuire a sostenere lo sviluppo della seconda” commenta Enrico Colombo, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Cofely Italia “Non tutti probabilmente sanno che il patrimonio culturale richiede la massima cura e attenzione, anche in ambito di gestione dell’energia, in termini, per esempio, di ventilazione, climatizzazione, mantenimento di un’adeguata temperatura e umidità nelle sale espositive. Se ancora oggi possiamo apprezzare tanta bellezza è anche grazie a tutta una serie di interventi di efficientamento energetico che concorrono a minimizzare il rischio di degrado delle opere, tra cui le condizioni microambientali dei locali espositivi. Cofely, per ribadire il suo impegno a sostegno della cultura e in quanto impresa responsabile, ha deciso di promuovere una nuova iniziativa: una mostra dedicata ai propri dipendenti che evidenzi l’importante ruolo dell’essere umano nei confronti dell’ambiente e del risparmio energetico, nonché nelle attività di riciclo dei materiali, al fine di una gestione sostenibile delle risorse”.

All’inaugurazione hanno partecipato, oltre ai dipendenti Cofely e all’AD Enrico Colombo, anche i 15 artisti e la curatrice della mostra Francesca Petracci, che commenta così l’iniziativa “Le opere di questi artisti costituiscono una grande installazione all’interno della sede legale di Cofely. Portare l’arte direttamente all’interno dell’azienda costituisce un’esperienza di approfondimento culturale; da questa esperienza sono molti gli interrogativi che possono scaturire in ciascun visitatore: analizzando le opere esposte si può notare come ogni autore abbia concepito a suo modo, mediante la fotografia, la pittura e la scultura, il rapporto tra essere umano e ambiente, sia da un punto di vista progettuale che tecnico. L’esposizione impone al visitatore di pensare per immagini e di chiedersi quale sia oggi il posto occupato dall’essere umano sulla Terra rispetto all’ambiente che lo circonda. Questo è esattamente l’obiettivo che desideriamo raggiungere con la mostra Energia per l’Arte”.

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