Tecnologia robotica applicata al giardino: questa la nuova strada nella manutenzione del verde. Neumann Italia ha scelto la fiera del giardinaggio Demogarden in programma all’ippodromo di San Rossore a Pisa dal 20 al 22 settembre, per mostrare in funzione il drone MiniMission.
Per sfatare i dubbi e le perplessità che ancora circondano i robot da giardino occorre vederli all’opera, spiega il general manager di Neumann Italia, Massimiliano Pez.
I droni da giardino rappresentano infatti l’ultima frontiera nella manutenzione del verde: non solamente perché si muovono in autonomia, ma soprattutto perché permettono risparmi in termini di consumi energetici, di acqua e di fertilizzanti, e non inquinano.
La nuova parola d’ordine per il giardinaggio è soprattutto eco.
“L’ecogardening nasce dalla tecnologia applicata al rispetto dell’ambiente. Garantendo la massima funzionalità, si presta attenzione all’impatto che anche i più comuni attrezzi per la manutenzione del giardino hanno sull’ambiente in termini non solamente di inquinamento, ma anche di emissioni acustiche, vibrazioni e risparmi complessivi” conclude Pez.
Neumann ha concretizzato questa filosofia nella gamma Mission: una serie di attrezzi da giardino a batteria che garantiscono elevate performance a impatto eco.
“Si fanno campagne per fermare le auto più inquinanti, ma non si pensa che, per esempio, a parità di tempo di funzionamento, le emissioni nocive di un rasaerba equivalgono a quelle di ben 11 automobili Euro1” ricorda Pez “Il robot MiniMission, che è stato progettato per prati fino a 800 mq, è un drone tagliaerba che garantisce risparmio idrico e riduzione dell’uso di concimi o diserbanti, oltre ad avere un bassissimo impatto acustico è a emissioni inquinanti pari a zero”.