Nato in occasione di Expo 2015 e destinato a durare nel tempo, Brianza che Nutre è un progetto innovativo per la promozione delle eccellenze del territorio brianteo, con un calendario ricco di iniziative a vocazione internazionale capaci di esprimere la cultura e la storia locali.
Il progetto prende vita dalla consapevolezza che la Brianza è un territorio ricco di storia e di storie da raccontare: realtà manifatturiere ed enogastronomiche, peculiarità paesaggistiche e culturali, eccellenze da scoprire, assaporare, provare, imparare e portare via con sé.
Un’oasi dedicata allo star bene e circondata dalla natura autentica che, con i suoi panorami d’incanto e le sue realtà imprenditoriali innovative, apre le porte della sua terra, pronta ad accogliere visitatori provenienti da tutto il mondo.
Realizzato con il cofinanziamento di Regione Lombardia e Camera di Commercio di Lecco, Brianza che Nutre vuole favorire lo sviluppo turistico della Brianza, luogo strategico tra l’area metropolitana milanese e quella prealpina e lacustre.
“Il consorzio nasce per integrare e valorizzare i precisi caratteri identitari della Brianza, caratteri storici, sociali, culturali, ambientali ed economici che possono essere fattori di sviluppo. Potenziare questi elementi, incentivare relazioni, offrire all’eccellenza e all’unicità dell’offerta produttiva una adeguata strumentazione per la conoscenza e la diffusione, promuovere la fruibilità di parchi e sentieri, di luoghi d’arte, di eventi culturali è lo scopo di Brianza che Nutre che ha raccolto e sta raccogliendo intorno a questa idea imprese, associazioni e scuole” così dichiara la presidente Rosadele Galbiati.
Brianza che Nutre è un contenitore di esperienze con una forte identità comunicativa, che unisce strumenti digitali a servizi tradizionali, conferendo una nuova energia al territorio. Il concept viene tradotto visivamente dal logo, un diamante dalla forma eptagonale con quattordici spicchi colorati che rispecchiano le aree del territorio e i suoi valori: tradizione, natura, storia, arte, religione, enologia, gastronomia, artigianato, high-tech, musica, boutique, benessere, ospitalità, sport.
La piattaforma web è il luogo virtuale dove i membri del consorzio si raccontano e dove è possibile accedere a un marketplace di pacchetti turistici personalizzabili, prodotti e servizi pensati per nutrire il corpo, la mente e lo spirito. Durante Expo 2015 sarà uno street-food truck il brand ambassador del progetto.
Sono tre i macro-temi coinvolti: arte e cultura, enogastronomia e food experience, natura e green. I requisiti per entrate nel consorzio sono l’alta qualità e l’unicità dei prodotti/servizi, la tradizione e la storia della realtà, l’importanza strategica sul territorio, l’attività eco-sostenibile e integrata, le certificazioni, la componente innovazione tecnologica, sociale e ambientale.
Attraverso questi criteri di selezione viene garantito il valore del progetto stesso, che promuove una serie di attività di formazione e sviluppo, da una parte B2B, dall’altra rivolte alle giovani generazioni, grazie alle connessioni con istituti scolastici, culturali e sociali.