Nel Padiglione Svizzero dell’Expo le città di Basilea, Zurigo e Ginevra presentano una Svizzera innovativa, sostenibile, culturale e urbana, inaugurando la loro esposizione comune Urban Food Innovations, incentrata su diversi recenti sviluppi dell’alimentazione nelle realtà urbane.
Il contributo basilese, intitolato Spirito di Basilea La cena è pronta!, affronta il tema dell’alimentazione chiedendosi come una città possa nutrirsi in modo sostenibile e illustrando aspetti dell’innovazione alimentare urbana attraverso esempi concreti e iniziative nate a Basilea, spiega Guy Morin, Presidente del Consiglio di Stato del Cantone di Basilea-Città.
La mostra Urban Food Innovations trae spunto da uno studio dell’Istituto di ricerche dell’agricoltura biologica (FiBL) e illustra il sistema alimentare urbano attraverso temi quali agricoltura sostenibile, produzione di acqua potabile mediante depurazione, sementi, trasporto di generi alimentari, relazioni commerciali locali, Urban Agriculture e orti domestici nonché consumi e qualità della vita.
Zurigo si concentra sulle proprie competenze nella scienza dell’alimentazione e nella produzione alimentare sostenibile, presentando l’Università di scienze applicate (ZHAW) e la sua ricerca sull’acquaponica, il rivoluzionario filtro per l’acqua DrinkPure della Novamem, il World Food System Center del Politecnico federale di Zurigo e l’innovativo ristorante Frau Gerolds Garten.
L’esposizione zurighese Urban Food Innovations è un ottimo esempio di quanto la nostra città abbia da offrire nel campo della ricerca, dell’innovazione, della qualità di vita e della sostenibilità. Non è facile, però, trattare tematiche tanto importanti in modo comprensibile. Ci siamo riusciti molto bene con le bottiglie riciclabili in vetro e con i diversi pezzi dell’esposizione, afferma il Sindaco Corine Mauch commentando la mostra di Zurigo.
La Città di Ginevra punta invece a stimolare la riflessione sul suolo naturale urbano illustrando la sua particolare realtà alimentare dal carattere multiculturale. La sua presentazione sull’alimentazione nel contesto urbano è stata realizzata dagli studenti dell’Università di Arte e Design di Ginevra (HEAD).
“L’innovativa, sostenibile e multiculturale Città di Ginevra ha deciso di dare spazio a progetti che rispecchiano la sua ricchezza culturale, intellettuale, agricola e gastronomica. Siamo orgogliosi di essere stati affiancati da numerosi partner all’Expo di Milano, tra cui anche le università con le quali abbiamo collaborato per mettere in evidenza la vitalità e la poliedricità di Ginevra in un contesto tematico come l’alimentazione. Vi invito pertanto a visitare l’esposizione CHIMERA ou le Monde est notre Terroir, realizzata dagli studenti dell’Università di Arte e Design di Ginevra” Sami Kanaan, Vice-Sindaco di Ginevra.
L’esposizione Urban Food Innovations durerà fino al 12 settembre 2015. Il primo passo è stato compiuto dall’esposizione di Basilea, che all’insegna del motto Spirito di Basilea ha presentato storie mondiali di Basilea, avvenimenti e innovazioni che hanno preso il via a Basilea e che, in un modo o nell’altro, hanno cambiato il mondo.
A seguire la Città e il Cantone di Zurigo, insieme a Zurigo Turismo, hanno mostrato gli effetti benefici dell’acqua pulita sulla forza innovativa e sulla qualità della vita di una regione. Dalla metà di settembre fino alla conclusione dell’Expo la Città di Ginevra presenterà, tra le altre cose, un progetto dell’artista ginevrino Fabrice Gygi, studiato in modo da incoraggiare il pubblico a esprimersi, nonché la visionaria installazione Lessismore, che si ricollega alle tematiche del Padiglione Svizzero.