La Giunta provinciale di Trento, su proposta del vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi, ha dato il via libera a un nuovo corso per il conferimento del titolo di maestro artigiano falegname d’arredo.
La revisione dei contenuti del percorso formativo è stata curata da Accademia d’impresa. L’istituzione del nuovo percorso – a cui seguirà a breve quella della relativa figura professionale – porterà alla modifica della generica dicitura di falegname, con quella più specifica di falegname d’arredo (evoluzione del falegname mobiliere). Rimane in essere invece la categoria del maestro serramentista.
Le domande di iscrizione al nuovo corso di formazione per diventare falegname d’arredo dovranno essere presentate entro il 6 giugno. La quota a carico degli interessati, ai fini della frequenza, è stata fissata in euro 200. In tutto le ore di formazione saranno 400, con un aumento di un centinaio di ore rispetto ai corsi precedenti.
“Abbiamo puntato molto sulla figura del maestro artigiano” sottolinea l’assessore trentino Olivi “perché rappresenta un collegamento ideale tra il mondo della formazione professionale e quello dell’impresa, che vorremmo sempre più comunicanti, e perché crediamo sia ricca di potenzialità per lo sviluppo dell’intero sistema trentino, in cui la piccola impresa riveste un ruolo imprescindibile. Con questa decisione non solo attiviamo un nuovo corso ma modifichiamo, evolvendolo, un profilo professionale precedentemente approvato, quello del mobiliere. In questo modo, garantiamo che i contenuti della formazione siano coerenti con l’evoluzione del mestiere. Il mondo dell’artigianato cambia velocemente e dobbiamo far sì che la formazione, con i relativi titoli, sia sempre al passo con i tempi”.