Di Treedom avrete già sentito parlare: si tratta di un’iniziativa che consente di piantare alberi e seguirli online aiutando finanziariamente, in modo diretto, i contadini locali di varie regioni del mondo.
Di per sé una bella e utile iniziativa che ci dà la possibilità di fare del bene ma anche di preservare l’ambiente e la natura aiutando a ridurre le emissioni di CO2.
Emissioni che in questo periodo dell’anno in Italia sono – contrariamente a quanto si potrebbe pensare – in crescita.
Milioni di persone stanno infatti pianificando le loro vacanze, prenotando i viaggi aerei o pianificando il tragitto in automobile per raggiungere la meta agognata.
Tutto questo produce CO2, che va compensata. Piantando un albero con Treedom: lo si sceglie comodamente da un sito web, se ne segue la crescita e lo sviluppo e si compensano le emissioni di CO2 prodotte durante la vacanza.
Gli alberi poi, da poco, sono anche visualizzabili con Google Maps. Infatti per la prima volta è stato possibile mappare – utilizzando lo zaino Trekker di Street View, dotato di 15 fotocamere – un progetto di Treedom, avvenuto a Motta di Sant’Anastasia, in provincia di Catania.
In questa zona Treedom ha potuto utilizzare i terreni confiscati alla mafia dove sono stati piantati più di 4.300 alberi da persone e aziende che hanno deciso di contribuire in prima persona a rendere il mondo più pulito.
Un motivo in più per andare in vacanza con la coscienza tranquilla e, dopo una giornata di sole o di camminata sulle cime o nelle città d’arte, passeggiare in modo virtuale tra gli aranci, i limoni e gli ulivi piantati attraverso Treedom, gustandosi le immagini realizzate con uno scatto a 360 gradi.