Il concorso Entroterre, promosso dall’associazione Parole di Terra e da Pentagora Edizioni, è rivolto ai giovani videomaker che vogliono raccontare il rapporto con la Terra e l’unione fra uomo e natura.
Entroterre, indetto nell’ambito del premio nazionale di letteratura rurale Parole di Terra, giunto alla quarta edizione e assegnato a opere inedite in lingua italiana dedicate al mondo rurale e alla cultura contadina, animato da Massimo Angelini.
Quest’anno la manifestazione ha voluto aggiungere anche Entroterre, prima edizione di una call rivolta ai videomaker tra i 18 e 27 anni, che mette in palio un workshop di video-giornalismo presso Italia che Cambia.
Si tratta di una iniziativa per far conoscere e divulgare la cultura rurale vista dai giovani che sempre di più si avvicinano a questo mondo proponendo un nuovo approccio alla terra, al mondo contadino, all’ambiente e all’interazione con la natura (consultate il bando online).
Per questo, si è deciso di unire uno dei linguaggi più attuali come quello del video, con uno dei contenuti più antichi, quello del rapporto con la terra. Solo dalla unione tra natura e cultura, tra agricoltura e agri-cultura, tra campagna e città, infatti, potrà nascere un mondo sostenibile e auspicabile.
Il tema del video dovrà riguardare il mondo rurale attuale; potrà farlo illustrando una storia, un’esperienza in particolare, oppure un cambiamento di mentalità, di stile di vita, di processo operativo rispetto al lavoro agricolo o di trasformazione del prodotto.
Il mezzo per raccontarlo sarà un video inedito della durata massima di 5 minuti e potrà essere girato con qualsiasi dispositivo mobile (smartphone, videocamera, macchina fotografica) e presentato in formato digitale.
L’iscrizione a Entroterre è gratuita e aperta fino al 30 settembre 2017 (tramite questo modulo online), con premiazione prevista con cerimonia pubblica e proiezione dei video finalisti e proclamazione del vincitore a Savignone (GE), l’11 novembre 2017.