Arrivano le prime bandiere gialle, assegnate da Fiab ai Comuni Ciclabili, ovvero quelle amministrazioni che si sono dimostrate attive nelle politiche bike-friendly e si sono impegnate per realizzare città a misura di bicicletta.
I riconoscimenti, simbolo della ciclabilità italiana, saranno consegnate oggi a Verona nel corso di CosmoBike Show; entrare a far parte dei Comuni Ciclabili di Fiab significa aver ottenuto un punteggio da 1 a 5, assegnato sulla base di diversi parametri e rappresentato da bike-smile apposti sulla bandiera.
I primi campioni della ciclabilità italiana sono quindi risultati essere Belluno, Cannobio (VCO), Corinaldo (AN), Fano (PU), Ferrara, Giulianova (TE), Loano (SV), Parma, Pescara, Pineto (TE), Rimini, Sestri Levante (GE), Sulbiate (MB), Urbana (PD) e Vittorio Veneto (TV).
Comuni ciclabili, piccoli e grandi comuni amici della bicicletta
Si tratta di città di dimensioni diverse, ubicate in tutta Italia: l’iniziativa dei Comuni Ciclabili non nasce per plaudire unicamente a territori che, in considerazione della loro morfologia e attitudine turistica, possono vantare lunghe piste ciclabili, ma si propone di incentivare le amministrazioni ad adottare politiche a favore della mobilità ciclistica, premiare l’impegno di chi ha già messo in campo iniziative bike-friendly e valorizzare le località più accoglienti per chi si muove in bicicletta.
Le bandiere gialle della ciclabilità italiana saranno rilasciate da Fiab anche nei prossimi mesi per il 2017 e in primavera per il 2018.
Come diventare Comuni Ciclabili?
Il comune che ambisce a ricevere il riconoscimento deve possedere almeno due requisiti tra tutti quelli richiesti: uno nell’area infrastrutture urbane (ciclabili urbane e moderazione traffico e velocità) e uno in almeno una delle altre tre aree di valutazione (cicloturismo, governance e comunicazione & promozione).
Soddisfatta Giulietta Pagliaccio, presidente Fiab, per il grande riscontro e per l’interesse suscitato dal progetto Comuni Ciclabili – sono già un centinaio circa le amministrazioni che hanno registrato sul sito la loro candidatura.
È stato infatti colto nel segno lo spirito dell’iniziativa; ricevere la bandiera gialla della ciclabilità italiana significa infatti possedere uno strumento in più per la promozione turistica del proprio territorio e dimostrare ai propri cittadini il positivo risultato di scelte politiche che favoriscono lo sviluppo di una mobilità sostenibile e rispettosa dell’ambiente e delle persone.