Finalmente arriva dalla Commissione UE il via libera all’utilizzo del Capacity Market, uno strumento fondamentale per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione fissati dalla strategia energetica nazionale.
Un lavoro lungo e complesso quello del Ministero per lo Sviluppo Economico – durato oltre 4 anni – con il supporto dell’Autorità dell’Energia e di Terna che allinea l’Italia agli altri Paesi europei.
Grazie al meccanismo di Capacity Market nel settore elettrico si potrà garantire maggiore sicurezza e adeguatezza al settore, perché lo strumento fornirà segnali di prezzo di medio/lungo periodo, indirizzando le scelte degli operatori.
Inoltre il mantenimento di un adeguato backup al sistema elettrico da parte degli impianti termoelettrici a gas, derivante dall’implementazione del Capacity Market permetterà di raggiungere i due obiettivi definiti dalla Sen del 55% di energie rinnovabili sui consumi elettrici finali al 2030 e del phase out degli impianti a carbone al 2025.
Ora è necessario che il Ministero dello Sviluppo Economico e l’Arera approvino in tempi brevi il decreto e le delibere di attuazione. È di fondamentale importanza partire con le prime aste già in autunno, magari prevedendo a valle un eventuale momento di check up del meccanismo, nel caso in cui alcuni elementi non funzionassero al meglio.