Si avvicinano le vacanze estive e, come ogni anno, saranno migliaia i turisti che utilizzeranno il traghetto per raggiungere le loro mete di riposo. Ma c’è un grave problema che affligge questi mezzi di trasporto: le collisioni con i cetacei, in alcune zone dei nostri mari.
Ecco come gli operatori del trasporto marittimo e i turisti possono evitare le collisioni fatali di balene nel Mediterraneo: è una campagna informativa promossa da Friend of the Sea in occasione del World Ocean Day che si celebra oggi, 8 giugno.
Le collisioni con navi rappresentano la causa principale di mortalità delle balenottere. Sulla base dell’analisi di 287 carcasse spiaggiate nel Mediterraneo negli ultimi trent’anni, risultano 46 (il 16%) le balenottere morte a causa di collisioni con le navi. Il trend è quasi raddoppiato, con l’intensificazione del traffico marittimo.
Certamente i numeri sulla mortalità da collisioni sono sottostimati. Spesso le balene vengono colpite e uccise in acque lontane dalla costa e affondano senza spiaggiarsi. Inoltre l’avanzata decomposizione delle carcasse spesso non permettere di giungere a conclusioni categoriche relativamente alla causa del decesso.
Nel Mediterraneo le principali cause delle collisioni fatali sono le navi militari, quelle da crociera, le petroliere e i traghetti, in particolare quelli veloci. Il maggior numero di collisioni si verifica durante le vacanze estive, a causa dell’aumento del traffico marittimo.
Friend of the Sea rende disponibile per gli operatori un programma di prevenzione delle collisioni. Gli operatori in grado di dimostrare l’implementazione di sistemi efficaci nella tutela delle balene nel Mediterraneo, potranno informare i loro clienti relativamente al loro impegno, attraverso il logo di certificazione Friend of the Sea.
In questo modo anche i turisti saranno attivamente coinvolti nel programma di salvaguardia dell’ambiente marino, specie durante le vacanze stive, potendo scegliere i traghetti da utilizzare senza il timore di contribuire a un impatto insostenibile sulle balene del Mediterraneo.
Friend of the Sea è un’organizzazione non governativa per la protezione degli oceani e delle specie acquatiche. Friend of the Sea è inoltre la principale certificazione di prodotti da pesca e acquacoltura sostenibile. L’organizzazione ha recentemente esteso il proprio scopo di certificazione al trasporto marittimo sostenibile (Sustainable Shipping), whale & dolphin watching.