Com’è andata la raccolta differenziata nelle feste natalizie in Italia? Molto bene con un aumento notevole delle ricerche per conoscere la dislocazione delle aree di riciclo e delle modalità di differenziazione.
Gli italiani quindi sono sensibili agli impatti ambientali dei rifiuti e si adeguano, anche grazie alla tecnologia, alle norme di buona convivenza civica. I dati su cui si basa questa analisi della raccolta differenziata nelle feste natalizie provengono da Junker, l’App dedicata che svela i comportamenti degli utenti italiani nel cambiamento verso l’economia circolare.
I Comuni italiani e del Canton Ticino abbonati a Junker sono al momento oltre 500, distribuiti in tutte le Regioni italiane: un interessante e variegato scenario che consente di individuare andamenti e costanti.
La novità non è solo nella varietà e nella quantità dei dati a disposizione sull’uso della app, ma nel fatto che dal suo uso si può risalire ai comportamenti degli utenti.
I dati esaminati e divulgati in questo articolo sono stati naturalmente accorpati, sono anonimi e veicolano informazioni preziose, che ci inducono un certo ottimismo.
Raccolta differenziata nelle feste natalizie: italiani, gente virtuosa?
L’analisi mostra che, nella maggior parte dei comuni abbonati al servizio, in corrispondenza di Natale, Capodanno ed Epifania, raddoppiano o addirittura triplicano le ricerche di prodotti e di punti di conferimento.
Naturalmente queste ricerche evidenziano un interesse verso le informazioni e i punti di conferimento per prodotti tipicamente stagionali: Raee (decorazioni luminose, giocattoli…), abiti, ingombranti e speciali/pericolosi (fuochi d’artificio…), che non vanno nei sacchetti domestici o che esulano dalla normale raccolta differenziata.
Quindi, nei Comuni in cui la app è presente nella maggioranza delle utenze, si è evidenziata una raccolta differenziata nelle feste natalizie più precisa e abbondante segno che i cittadini vogliono essere bene informati e diventare protagonisti dell’economia circolare.
Ecco alcuni esempi da Comuni diversi per dimensione e ubicazione geografica che mostrano le ricerche effettuate sull’App per la raccolta differenziata nelle feste natalizie (fonte: cruscotto statistiche Junker; la serie dei grafici completa è disponibile online).
La classifica dei prodotti più ricercati
Ecco quali sono stati i prodotti che hanno messo più più in crisi gli italiani che volevano fare una raccolta differenziata corretta. In testa alla classifica ci sono i Raee (decorazioni luminose, giocattoli, prodotti elettronici), le plastiche monouso e le carte regalo.
Che si aggiungono ai prodotti più ricercati nel resto dell’anno: polistirolo, abiti usati, carta antispappolo (scottex, fazzoletti), carta da forno, tetrapak, carta affettati, prodotti monouso, cartoni della pizza, assorbenti igienici, siringhe e medicinali.