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Spese di ristrutturazione edilizia con risparmio energetico

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spese di ristrutturazione edilizia

L’Agenzia delle Entrate ha reso noto che, per quanto riguarda le spese di ristrutturazione edilizia che apportino benefici di risparmio energetico, la mancata o tardiva trasmissione all’Enea delle informazioni sui lavori non fa venir meno il beneficio della detrazione fiscale.

Il chiarimento è stato inserito nella risoluzione 46/E con cui l’Agenzia delle Entrate, condividendo un parere espresso dal Ministero dello Sviluppo Economico, chiarisce che la trasmissione all’Enea delle informazioni concernenti gli interventi edilizi che comportano risparmio energetico, seppure obbligatoria per il contribuente, non determina, qualora non effettuata, la perdita del diritto alla detrazione per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, attualmente e fino al 30 dicembre 2019 pari al 50% della spesa.

La legge di Bilancio 2018 ha introdotto l’obbligo, a partire dal 1° gennaio 2018, di trasmettere all’Enea alcune informazioni sugli interventi di recupero del patrimonio edilizio per usufruire della detrazione prevista dall’articolo 16-bis del Tuir, attualmente e fino al 30 dicembre 2019 fissata al 50%.

L’invio riguarda solo gli interventi edilizi e tecnologici che comportano risparmio energetico e/o l’utilizzo delle fonti rinnovabili e l’acquisto di elettrodomestici in classe energetica A+ (classe energetica A per i forni), sempre se collegati a un intervento di recupero del patrimonio edilizio iniziato a decorrere dal 1° gennaio 2017.

Non vanno, invece, trasmesse le informazioni relative agli altri interventi che, seppure ammessi alla detrazione per ristrutturazioni edilizie, non comportano risparmio energetico.

Spese di ristrutturazione edilizia: siti per invio documentazione

I siti Enea 2019 per la trasmissione dei dati per inviare le spese di ristrutturazione edilizia relative agli interventi di risparmio energetico con fine lavori nel 2019 – che possono quindi beneficiare dei cosiddetti ecobonus e/o bonus casa – sono attivi (raggiungibili dalle pagine detrazionifiscali.enea.it e acs.enea.it).

Sarà possibile inviare la documentazione degli interventi che accedono alle detrazioni fiscali per riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente (ex legge 296/2006) con incentivi del 50%, 65%, 70%, 75%, 80% e 85% e degli interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili (ex art.16 bis del DPR 917/86) che usufruiscono delle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie.

Il termine per la trasmissione dei dati all’Enea è di 90 giorni dalla data di fine lavori.

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