Una campagna contro l’uso della plastica monouso: i rifugi del comprensorio Plose, in Alto Adige, promuovono le buone pratiche ambientali al grido di “refill”
Dall’alto dei suoi 2.562 metri di altezza, la Plose, montagna della città di Bressanone, in provincia di Bolzano, è una delle porte che apre l’incredibile panorama delle Dolomiti. Da qui, in questo stupendo ambiente naturale, parte una campagna di sensibilizzazione contro la plastica monouso.
La montagna dovrebbe restare un ambiente incontaminato e i rifiuti plastici abbandonati da turisti incivili sono una ferita troppo grande da sopportare; per questo motivo i rifugi e le baite del comprensorio Plose hanno deciso di dare l’esempio!
Come? In un modo molto semplice: dal primo agosto nei rifugi non saranno più disponibili le bottiglie d’acqua di plastica.
L’azione dei gestori dei rifugi viene sostenuta dalla Bressanone Turismo Cooperativa e attuata in stretta collaborazione con la società Funivie Plose e il Comune di Bressanone.
Per rafforzare questa azione i due referenti territoriali, in collaborazione con i gestori dei locali del Gruppo Plose (Plosestodl, Trametschhütte, La Finestra, Rossalm, Pfannspitzhütte, Geisler, Plosehütte, Schatzerhütte, Halslhütte, Sport Jocher) hanno deciso di lanciare la campagna Refill che promuove l’utilizzo di una bottiglia di acciaio inossidabile che sarà disponibile nei locali della Plose e ha lo scopo di offrire un’alternativa alle bottiglie di plastica.
La campagna Refill quindi incentiva i visitatori della Plose a riempire le proprie bottiglie e borracce – non di plastica – alle fontane di acqua potabile e ad apprezzare l’acqua che può essere goduta a chilometro zero. Per questo sono state affisse sulle fontane – grazie a una collaborazione tra ASM Bressanone e Acqua Potabile della Plose – lungo il percorso delle targhette con la scritta Refill.
Presso i rifugi e baite della Plose – ma anche presso l’ufficio turistico di Bressanone – sarà possibile acquistare la bottiglia in acciaio inox da 0,5l realizzata appositamente per l’iniziativa (al costo di 9,95 euro).
Dopo la decisione del consiglio comunale di Bressanone di eliminare la plastica monouso da tutti gli uffici comunali, questa iniziativa vuole aumentare ulteriormente la consapevolezza sul problema dei rifiuti di plastica abbandonati, rafforzare l’importanza dell’acqua di montagna, contrastare lo spreco di risorse e l’aumento dei livelli di CO2.
