Il concorso creativo I giardini di Myplant&Garden, destinato ai progettisti del verde, quest’anno li vedrà impegnati nella realizzazione di un progetto innovativo e di ampio respiro vicino dalla finalità didattiche, sociali e ambientali
La quinta edizione del concorso quest’anno è dedicata a una grande area verde nel Torinese e ha come titolo Sky Farm.
Il bando per il concorso, realizzato in collaborazione con Fondazione Minoprio e Satac Siinq, destinato ai progettisti del verde, è stato pubblicato il 9 dicembre e ci si può iscrivere fino al 20 gennaio 2020.
L’obiettivo de I giardini di Myplant&Garden, iniziativa coordinata come ogni anno dall’architetto Umberto Andolfato (Aiapp) è quello di creare un’ampia area pensile verde su una superficie di 3.900 mq che fa parte della copertura del destination center di nuova concezione Caselle Open Mall (Com) in fase di sviluppo a Caselle Torinese (To) nei pressi dell’aeroporto.
L’orto-giardino sarà dedicato all’apprendimento e alla diffusione di nuove tecnologie per la coltivazione di piante da fiore e orticole all’aria aperta e in serra con strutture trasparenti per colture idroponiche, aeroponiche e acquaponiche.
Quest’area accoglierà visitatori, associazioni impegnate nel sociale e scuole con varie attività didattiche, percorsi di riabilitazione sensoriale e laboratori. Il progetto prevede anche una struttura coperta destinata a progetti educational e a laboratori.
Il lavoro presentato dovrà essere a basso impatto ambientale, bassa manutenzione e ampio utilizzo di materiali vegetali. Oltre alle aree verdi è prevista una struttura commerciale coerente con il progetto con aree all’aperto per la somministrazione di cibo e bevande.
I progetti vanno inviati entro il 9 febbraio 2020 e il 14 febbraio verrà comunicato il progetto selezionato. Il 26 febbraio, in apertura della manifestazione Myplant&Garden saranno annunciati i primi tre classificati.
Il vincitore avrà un premio da 10.000 euro mentre al secondo e terzo classificati spetterà un rimborso spese di 2.500 euro ciascuno.
Satac Siinq, la società di investimento immobiliare che sta progettando il Caselle Open Mall, potrà decidere di realizzare nel 2022 il progetto vincitore e al progettista sarà affidata la direzione artistica dell’esecuzione dei lavori con la partecipazione degli allievi della Fondazione Minoprio e di un docente.
