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Come una smart home può aiutarci a salvare il mondo

smart home - riduzione sprechi energetici
foto di John Tekeridis (Pexels)

La sensibilità dei cittadini verso la riduzione dello spreco di energia in casa, da sola, non basta: ecco perché, grazie alla domotica, è oggi possibile realizzare una smart home che ci aiuta attraverso la tecnologia a fare efficienza energetica

Negli ultimi anni stiamo assistendo a una sempre maggiore sensibilità nei confronti delle tematiche green.

Il motivo è da ricercarsi nei dati sempre più preoccupanti riguardo l’inquinamento atmosferico e il riscaldamento globale: l’aria di un numero sempre maggiore di città supera costantemente i livelli di guardia dell’inquinamento e le misure restrittive adottate (targhe alterne o blocchi del traffico) sono poco efficaci per frenare il pericoloso fenomeno.

Oltre ai trasporti e al settore industriale, una delle cause più evidenti di inquinamento e di sprechi energetici proviene dalle nostre case, dalle nostre abitudini errate e dall’errato utilizzo di apparecchi ed elettrodomestici.

Come poter quindi correggere queste abitudini e contribuire all’ottenimento di un’aria più pulita, di città più vivibili e di un futuro più roseo?

Lo sviluppo della domotica e della smart home, ha portato sul mercato prodotti che, realmente, possono avere un impatto positivo sui consumi energetici di un nucleo familiare.

Smart home, come ridurre i consumi energetici in casa

Qui di seguito alcuni esempi di prodotti per la smart home utili a ridurre gli sprechi e a condurre uno stile di vita energeticamente virtuoso.

Termostati smart

Tra i prodotti più eco-friendly della smart home ci sono senza dubbio i cosiddetti termostati smart o termostati intelligenti. Questi si collegano alla caldaia come un normale cronotermostato, ma offrono una serie di funzionalità aggiuntive e smart, che ci aiutano nella riduzione dei consumi.

Infatti, è possibile programmare con facilità il funzionamento dell’impianto di riscaldamento, regolare con precisione la temperatura in ogni stanza, verificare i consumi in tempo reale, impostare il funzionamento dell’impianto solo quando siamo nei pressi dell’abitazione, tramite meccanismo di geo-fencing.

Un’altra possibilità è quella di creare dei set personalizzati e delle aree diverse all’interno della propria abitazione, in modo da riscaldare solo dove è necessario. Alcuni modelli sono perfino in grado di apprendere le abitudini di chi abita la casa e adattare il funzionamento del riscaldamento in base al suo comportamento, ma anche alle condizioni meteo esterne (temperatura, umidità, precipitazioni ecc.).

Questi dispositivi sono completamente gestibili tramite app sullo smartphone, dalla quale è spesso possibile monitorare puntualmente i propri consumi e ridurre, dove necessario, gli sprechi. Molte di queste app inviano dei veri e propri report periodici relativi ai propri consumi durante uno specifico arco temporale.

Sensori di movimento

Tra le aggiunte più green alla propria smart home ci sono i sensori di movimento. Questi possono essere collegati a diverse funzioni dell’abitazione, in particolare al riscaldamento e all’illuminazione.

I sensori sono infatti in grado di rilevare quando qualcuno è entrato o uscito da una stanza, accendendo/spegnendo la luce di conseguenza. Una particolare tipologia di sensore, il cosiddetto vacancy sensor (letteralmente sensore di assenza) rileva solo l’assenza di movimento, dunque quando qualcuno esce dalla stanza, spegne in automatico l’interruttore.

Questa opzione è ovviamente ancora più eco-friendly, in quanto l’accensione della lampadina non può che essere manuale, evitando quindi l’accensione del punto luce in seguito a qualsiasi movimento rilevato.

Prese smart plug

Nelle nostre abitazioni sono presenti una serie di elettrodomestici che gravano sui nostri consumi elettrici domestici. Con le prese elettriche intelligenti o smart plug, è possibile rendere smart apparecchi che, in origine, non lo sono, per esempio una lavatrice o la macchina da caffè.

Grazie all’app di gestione dedicata, è possibile accendere/spegnere da remoto l’elettrodomestico e programmarne il funzionamento in modo preciso, in modo che questo sia in azione solo quando veramente necessario.

Inoltre, alcuni modelli di smart plug presentano la funzionalità di monitoraggio dei consumi, che permette di verificare l’assorbimento energetico dei singoli apparecchi elettrici e modificare di conseguenza le proprie abitudini.

Centraline di irrigazione smart

Smart home non è solo cura degli ambienti interni. Chi possiede un giardino deve infatti vedersela con la cura e l’irrigazione dello stesso. Quest’ultima può essere manuale o gestita tramite centralina.

Negli ultimi tempi, sul mercato sono apparse diverse centraline smart, ovvero connesse al WiFi, gestibili da remoto e totalmente programmabili con il proprio smartphone. Ma non solo.

La funzionalità più interessante e dall’anima eco-sostenibile è l’accesso della centralina alle informazioni riguardanti il meteo. Per esempio, se è previsto un temporale nel pomeriggio, la centralina smart eviterà di attivare il sistema di irrigazione la mattina.

In questo modo, si evitano sprechi di acqua ed energia, facendo funzionare il proprio sistema solo quando strettamente necessario.

Smart home: i dongle per condizionatori

Se il riscaldamento è uno dei principali motivi di consumo durante l’inverno, durante la bella stagione sono i condizionatori che la fanno da padrone. Spesso, questi vengono utilizzati in modo errato, impostando temperature troppo basse o attivandoli in ambienti vuoti o con un limitato isolamento termico.

Per un utilizzo più intelligente e con meno sprechi, sul mercato sono comparsi diversi dispositivi in grado, analogamente alla prese smart viste prime, di rendere intelligenti gli impianti di condizionamento tradizionali.

Questa tipologia di prodotto è detta dongle e permette di controllare da remoto il condizionatore, programmarne il funzionamento e attivarlo/disattivarlo in base alla propria geolocalizzazione. Inoltre, alcuni dongle presentano AI e funzione di auto-apprendimento, offrendo report dettagliati sui consumi derivanti dall’uso dell’aria condizionata.

Come abbiamo visto, il mondo della smart home offre soluzioni davvero interessanti per limitare gli sprechi e condurre degli stili di vita più improntanti all’ottimizzazione dei consumi ed ecosostenibili. Si tratta di un mercato in rapida crescita, con un crescente numero di opzioni e prodotti dal costo, spesso, contenuto.

Siti come smartdomotica.it, al quale ci siamo ispirati per questo breve articolo, offrono guide dettagliate, recensioni e approfondimenti utili per avere maggiori informazioni su quali prodotti per la smart home acquistare, i brand più affidabili e le possibilità che questo universo offre.

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