L’Ipomea, appartenente alla famiglia delle Convolvulacee, è adattissima a ornare graticci, divisori, ringhiere
Conosciuta con il nome di Campanella, originaria delle regioni tropicali, l’Ipomea ha colonizzato svariati ambienti: dalla foresta umida alle radure aperte, comprese le spiagge.
Coltivate come piante ornamentali, la maggior parte delle varietà annuali sono molto vigorose, al limite dell’invadente, per cui vi consiglio di farle trovare grandi spazi o pergolati, archi e recinzioni tutti per lei. In vaso, predisponete fin da subito sostegni su cui farla abbarbicare e collocatela in pieno sole.
I fiori sono imbutiformi semplici o doppi, singoli o raggruppati in racemi e la loro peculiarità è la fioritura a tempo. Avete capito bene, i petali si aprono alla mattina e si chiudono al calar del sole.
L’Ipomea fiorisce rigogliosa per tutta la stagione. È possibile scegliere varietà di colori diversi: dalla classica a fiori viola o blu, al giallo, al bianco. Vediamo assieme, passo dopo passo come fare per realizzare questo week-end una fioriera coloratissima.
Dopo aver scelto una cassetta della lunghezza minima di 50 cm, accostatela al muro o alla ringhiera. Sistemate al suo interno una rete di metallo della stessa lunghezza con maglie distanti 10 cm (molto bene, quelle elettrosaldate che trovate nei centri edili, di color ruggine tanto di moda oggigiorno) e collocatela al suo interno.
Vi suggerisco, qualora il contenitore sia in plastica, di provvedere a forarlo in prossimità della rete con l’aiuto di un trapano a batteria, per far passare del filo in ferro e legarla saldamente.
Assicuratevi che in fondo alla fioriera siano presenti i fori di drenaggio, altrimenti praticateli voi stessi e proteggeteli con dei pezzi di coccio. Rovesciate della pomice per uno spessore di 5-7 cm e poi terriccio per rinvasi, riempiendola fino a due terzi dell’altezza.
Mettete a dimora 3 piantine a una distanza di 15 cm una dall’altra. Riempite gli spazi con terriccio e comprimete bene la terra vicino al colletto. Attenzione, però a lasciare un paio di centimetri fra la superficie del terriccio e il bordo del vaso: così facendo, l’acqua non fuoriuscirà a ogni irrigazione.
Allora, se stavate cercando una sarmentosa stupefacente per rallegrare il vostro balcone anche durante le sere di mezza estate, provate un’Ipomea insolita: è la I. bonae-noctis che, a differenza delle sue sorelle, schiude i fiori bianchi e profumati proprio dopo cena.