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Iniziative di acquisto responsabile per abbigliamento e accessori second hand

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acquisti responsabili
Foto di Andrea Piacquadio da Pexels

I consumi diventano sempre più responsabili. Scambiare e acquistare sulla piattaforma ArmadioVerde per ridurre costi e sprechi. Restituire carrozzine, seggiolini e passeggini donando loro una seconda vita grazie al nuovo programma Prénatal

La piattaforma online ArmadioVerde nasce nel 2015 come re-commerce per lo scambio di vestiti e accessori donna, uomo e bambino. Un negozio virtuale di moda second hand basata sui principi dell’economia circolare.

L’idea è dell’ingegnere genovese David Erba e di Eleonora Dellera, milanese ed esperta di marketing.

Oggi ArmadioVerde conta 600.000 utenti iscritti con un target prevalentemente femminile di età compresa fra i 25 e i 45 anni e gestisce un volume di circa 5.000 capi al giorno.

Sulla piattaforma gli utenti possono scambiarsi abiti e accessori. Gli abiti smessi vengono raccolti gratuitamente da ArmadioVerde, che fa una selezione per qualità e assegna stelline, una sorta di moneta virtuale, cui aggiungere una piccola cifra, da utilizzare per nuovi acquisti.

Questo sistema consente di ridurre la quantità degli scarti che finiscono in discarica, di allungare la vita di ogni prodotto consumando e sprecando meno e di ridurre anche gli acquisti di abiti nuovi.

Particolare attenzione è stata focalizzata sull’abbigliamento bambino, all’origine dell’idea imprenditoriale dei due fondatori. L’abbigliamento bambino infatti ha una vita limitata con gravi sprechi e accumulo di rifiuti.

Prénatal valorizza l’usato baby

Il tema del riutilizzo dell’abbigliamento bambino è molto sentito, soprattutto in un momento come questo in cui le famiglie hanno bisogno di un sostegno.

Prénatal lancia Forever Young il primo programma di supervalutazione dell’usato che restituisce fino al 50% del valore dell’acquisto di sistemi modulari come carrozzina, passeggino, seggiolino auto.

Questo sistema consente di allungare la vita ad accessori che spesso sono utilizzati per un periodo e poi vengono buttati via. Il prodotto reso può così vivere in una nuova famiglia oppure essere riciclato nelle singole parti in un’ottica di economia circolare e sostenibilità.

Siamo orgogliosi della nascita di questo progetto che rispecchia appieno l’anima del nostro marchio e il suo voler essere parte fattiva nella vita delle famiglie e dei loro mutamenti sociali e culturali. La formula della valorizzazione dell’usato di Prénatal dà al cliente la certezza del valore che riceverà restituendo il prodotto quando non gli servirà più. Riteniamo di aver costruito un percorso affidabile, chiaro e garantito. In questa fase è un supporto concreto e tangibile per i nostri clienti. Forever Young comincia oggi il suo cammino, ma è un percorso in divenire. Fra circa un anno inizieremo a vedere i risultati, i primi articoli resi saranno pronti per tornare a vivere e a essere utili in nuovi contesti. Siamo anche desiderosi di collaborare con realtà del terzo settore che vogliano dare ulteriore valore a questo processo virtuoso e sostenibile e quindi apriremo un canale privilegiato per loro. Oggi, ancor più che in passato, Prénatal vuole essere attore di un futuro condiviso insieme ai clienti e alla comunità. Un impegno ambizioso, anche alla luce di quanto stiamo vivendo, ma necessario” dichiara Massimo Arioli, Business Unit Director di Prénatal.

Tutti i prodotti aderenti all’iniziativa acquistati dal 14 settembre 2020 potranno essere restituiti, a partire dal dodicesimo ed entro il diciottesimo mese di utilizzo, ricevendo in cambio (previa verifica degli esperti del punto raccolta) una gift card da utilizzare senza vincoli di spesa online o presso uno dei 162 punti Prénatal disponibili in Italia.

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