Si sta diffondendo sempre di più il dog sport, ovvero diverse attività sportive da svolgere insieme al proprio cane. Dall’agility all’orienteering, fino al trekking e alle attività in acqua. È bene sempre considerare innanzitutto il benessere del cane per non sottoporlo a sforzi eccessivi o ad attività non gradite
Si stanno sempre più diffondendo attività ludico sportive da svolgere con il proprio cane. Un modo per stare all’aria aperta e ottimizzare il tempo delle passeggiate introducendo esercizi per tenersi in forma e allenare anche il cane.
Si chiamano Dog Sport e secondo l’associazione American Kennel Club rappresentano un trend in crescita. A cominciare dall’agility dog che ogni anno registra oltre un milione di iscrizioni.
Si tratta di uno sport in cui il proprietario fa squadra con il cane per svolgere percorsi a ostacoli, salti, slalom, tunnel, passerelle, pedane basculanti. Per arrivare a questi risultati è necessario molto impegno e allenamento da parte di entrambi.
In Italia nel 2019 sono stati circa 800 i partecipanti ai campionati di agility dog, secondo i dati della Fisc (Federazione Italiana degli Sport Cinofili).
E da oltreoceano si rafforza la tendenza del Dog Sport grazie anche ad alcune celebrity che fanno jogging con il loro amico al guinzaglio come Jessica Biel e i suoi boxer e pitbull, Mattew McConaughey che con il suo cane sorre sulle spiagge di Malibù, le top model e influencer Kendall Jenner e Bella Hadid con i loro dobermann o Amanda Seyfried che si allena con il suo pastore australiano.
È bene ricordare che in Italia la legge vieta di andare in bicicletta con il cane al guinzaglio, come stabilito dall’articolo 182 comma 3 del Codice della Strada con sanzioni che arrivano a circa 100 euro.
Dog Sport, ma cosa piace al mio cane?
Bisogna però fare sempre attenzione innanzitutto al benessere del cane considerando l’età, il carattere, le peculiarità fisiche.
Non tutti i cani infatti sono predisposti a determinate attività, bisogna osservarli attentamente e conoscerli a fondo per capire se gradiscono l’attività che gli proponiamo e usare sempre il buon senso.
Cani di alcune razze con determinati problemi respiratori come boxer, bulldog, mastini, alani, non possono sopportare sforzi prolungati nel tempo come una sessione di jogging.
È fondamentale seguire sempre un’alimentazione sana e corretta, una sessione di riscaldamento muscolare prima delle attività più intense, evitare il sovraccarico e non alternare periodi lunghi di sedentarietà con sforzi eccessivi e concentrati nel tempo.
Insomma valgono le stesse regole che usiamo per noi.
Allenamento graduale
Come spiega Francesca Bussi, medico veterinario e fisiatra della Nazionale Italiana Agility Dog di Fisc è necessario seguire degli step per evitare spiacevoli infortuni: “Sono sempre di più le persone che praticano sport con i propri cani, sia a livello professionistico, sia amatoriale, e al tempo stesso aumentano i rischi di infortuni.
Per salvaguardare la salute dei nostri amici a quattro zampe è fondamentale iniziare l’allenamento con un’attività di riscaldamento muscolare. Basti pensare che un buon riscaldamento può migliorare la prestazione fisica dei cani dal 2 al 7% in agility, lo sport più praticato.
La mia esperienza insegna che tra gli infortuni più comuni vanno annoverati la rottura del crociato e lo sviluppo di patologie tendinee e muscolari a spalla e posteriori. Per prevenirli, così come accade per gli atleti, è necessario che anche i cani seguano un periodo di riposo durante il programma di allenamento, evitando il sovraccarico fra le varie attività sportive, un calo di entusiasmo e motivazione, e viceversa.
E ancora, non bisognerebbe alternare lunghi periodi di sedentarietà con un eccessivo sforzo fisico concentrato. Tra le altre raccomandazioni figurano quelle di far svolgere al cane una preparazione atletica propedeutica all’attività che dovrà svolgere, con esercizi di tonificazione, propriocezione e idroterapia, meglio se con underwater treadmil.
Anche l’alimentazione svolge un ruolo importante nella gestione delle performance di un cane atleta e nella prevenzione dei traumi. Per ridurre i tempi di recupero sia post allenamento, sia in caso di trauma, un valido aiuto arriva dalle più recenti metodologie hi-tech di Mectronic che stimolano il trasferimento dell’energia nei tessuti biologici e attivano il naturale recupero fisiologico”.
Dog trekking, avventure nella natura
Tra gli altri sport che si stanno diffondendo c’è anche il dog trekking che prevede attività immersi nella natura, spesso nei boschi. Questa attività crea una forte connessione con il proprio cane attraverso la collaborazione, attitudine che contraddistingue questa specie.
Con il dog trekking si possono affrontare sentieri e camminate di diverse difficoltà, guadare corsi d’acqua ed esplorare, attività molto gradite alla maggior parte dei cani.
Un’altra attività da fare immersi nella natura o anche in un parco cittadino è il Dog Orienteering a livello amatoriale o agonistico.
Si tratta di una sorta di caccia al tesoro in cui il cane collabora attivamente con il suo conduttore. Ci sono varie tappe da raggiungere attraverso la ricerca di cartellini, lanterne, persone, scie olfattive.
Ci sono diverse realtà che organizzano attività di questo genere guidate da istruttori cinofili che possono fornire utili consigli e nozioni di comportamento.