Il 2020 doveva rappresentare l’anno di svolta nella sfida dei cambiamenti climatici, nonostante l’emergenza sanitaria ci sono alcune realtà che hanno sviluppato la propria mission ambientale in modo ancora più attento proprio a causa della pandemia, questo è l’esempio di una galleria sostenibile. Vi presentiamo la sua storia
Nasce così il progetto artistico Photography for Future, una galleria online, a Milano in questo travagliato 2020 grazie a Paige Hahn, la quale da sempre ha avuto un forte interesse per l’ambiente e la fotografia.
Oggi, dopo solo pochi mesi dall’apertura, Photography for Future è una piccola squadra di giovani donne, completata da Melissa Ernstberger – curatrice della galleria – e Paola Manganotti – partnership manager – con a cuore la stessa causa e aventi la stessa grinta di Paige.
La sostenibilità costituisce le fondamenta della galleria e del suo progetto: il team lavora con un gruppo di fotografi, una parte dei quali, riconosciuti a livello internazionale, collabora con National Geographic.
Molti di questi artisti già riconosciuti hanno a cuore la causa di Photography for Future, ritrovandosi a diretto contatto con la natura conoscono più di tutti a che livello di gravità la situazione sia arrivata, perciò molti dei lavori venduti dalla galleria sono stati donati per il fine ambientale.
Altre figure artistiche tra quelle che collaborano con la galleria sono giovani fotografi, che infatti la galleria contribuisce a lanciare nella scena internazionale.
Le foto trasmettono un senso di serenità e la tranquillità della vita selvatica degli animali nel loro habitat, ma allo stesso tempo l’obiettivo è passare un’idea di minaccia a questa vita naturale, che è pura ma vulnerabile alla forza bruta dell’uomo.
Questo intento serve a trasmettere attraverso l’iniziativa – in tutte le sue fasi – la necessità di modificare le nostre abitudini e curare il pianeta che stiamo distruggendo.
Tutti i proventi del progetto verranno poi devoluti alla onlus WeForest, che si occupa della riforestazione della foresta brasiliana sull’Atlantico. La startup fondata da Paige Hahn dimostra che l’arte è al servizio della natura, per restituire alla Terra la bellezza che è stata donata all’uomo.
Prova, inoltre, che ogni habitat e ogni società è collegata. Non basta guardare al nostro impatto locale, ma pensare al bene che chiunque può fare per persone e comunità meno fortunate, anche se lontane dalla nostra quotidianità.
Ovviamente la sostenibilità entra nel quotidiano di Photography for Future in maniera capillare: le scelte di business della galleria sono infatti strutturate pensando all’impatto ambientale; così le soluzioni packaging e spedizione vengono scelte in modo tale da abbattere le emissioni – i tubi dove le fotografie stampate vengono spedite sono 100% recycled e le modalità di spedizione sono state scelte in base a una ridotta emissione di CO2.
Essendo nata durante la pandemia, la resilienza si inserisce nell’attività della galleria non solo in ambito ambientale, ma attraverso l’idea che l’arte è un modo positivo di portare nelle case la bellezza che ci aspetta al di fuori dei muri domestici.
Così il team della galleria sostenibile nasce con l’idea di mostrare la bellezza del mondo che va salvata dal cinismo umano.
È quindi prevista una mostra informativa nella primavera del 2021 – appena le condizioni lo renderanno possibile – che presenterà ufficialmente il progetto della galleria sostenibile, mettendo in luce la gravità della deforestazione e gli effetti su scala globale.
La mostra conterrà dichiarazioni di artisti e “short talks” da parte di esperti italiani in materia di cambiamenti climatici.
Per scoprire di più sulla galleria e acquistare le fotografie del progetto basta visitare il sito internet o la pagina instagram (@photography_for_future).