Sarebbe bello se le erbacee perenni fossero tutte come la viola, di cui quella del pensiero è forse la più famosa. Basta coltivarle in ambienti freschi e umidi, senza bagnarle troppo e siamo a posto per sempre
Il genere Viola comprende qualcosa come 400 specie differenti, diffuse nelle zone temperate e fresche di Australia e Nuova Zelanda. Erbacee perenni molto apprezzate e spesso acquistate assieme alle Primule, di cui vi ho parlato nel mese di febbraio.
La Viola tricolor o viola del pensiero è la più famosa, ma anche la Viola odorata – detta anche Viola mammola – sta guadagnando posizioni, per via delle sue foglie a forma di cuore e fiorellini profumati di colore violetto, lilla.
Nelle varietà cosiddette orticole la troviamo in commercio anche in bianco, rosa, malva o giallo-crema. Se non la conoscete, portatevi a casa la violetta di Parma, caratterizzata da fiori grandi e doppi: vi propongo le variazioni Marie Luise, Princess of Wales e Swanley.
Coltivatele in ambienti freschi e umidi, ma non bagnatele troppo, mi raccomando. Sopportano anche posizioni di mezz’ombra e adorano il sole timido, mentre sono allergiche al caldo dell’estate.
Io vi consiglio di piantarle in giardino al disotto degli alberi caducifoglie, così saranno protette nella stagione calda e potranno certamente rifiorire, alla base di un cespuglio, perfette per fare una bordura a ridosso della casa.
In giardino si propagano per stoloni e disporre di un tappeto di fiori e foglie fa venire voglia di camminarci in mezzo a piedi nudi.
In vaso, concimatele e mantenetele pulite, andando periodicamente a togliere i fiori e le foglie appassite, così da farle rifiorire più abbondantemente; se vi sentite particolarmente nel mood primaverile, realizzate una composizione con le primule, per rallegrare i vostri davanzali.
Piccola e talvolta discreta, la viola può formare in poco tempo grandi macchie di colore, ideali per il balcone o il giardino sotto casa.
Scegliete le varietà che più vi sono congeniali e vi posso garantire che sarà una gioia per gli occhi. Nel linguaggio dei fiori, la viola simboleggia la timidezza, la purezza e l’innocenza, ma anche la profondità dei sentimenti.
Insomma una dichiarazione d’amore verso la Natura e il giardinaggio, per ritrovare quel benessere di cui tanto abbiamo bisogno.