La tecnologia al servizio delle donazioni solidali: Greenpeace inaugura una nuova piattaforma digitale progettata per aiutare l’organizzazione della raccolta di fondi, delle campagne di marketing e delle comunicazioni con i propri sostenitori
Sfruttare l’innovazione tecnologica per comunicare meglio con i propri sostenibtori, per rendere più efficaci le campagne di marketing e di sensibilizzazione e, naturalmente, per raccogliere le donazioni in modo più semplice de efficace.
È questo lo scopo del progetto appena rilasciato da Minsait e Softfobia per Greenpeace: si tratta di una piattaforma sviluppata in cloud e basata su Nonprofit Success Pack di Salesforce, che aiuterà l’associazione a gestire la sua comunicazione sociale, raccogliendo fondi, sviluppando campagne di informazione e facilitando lo scambio di comunicazioni con i propri sostenitori.
Si tratta di un’operazione di semplificazione ma anche di grande trasparenza, perché, dichiara Andrea Pinchera, direttore comunicazione e raccolta fondi di Greenpeace, la nuova piattaforma “mira a rafforzare il rapporto con i nostri sostenitori, facilitando la loro partecipazione alle campagne e garantendo informazioni sempre più puntuali sull’impatto dei loro contributi“.
La nuova piattaforma si integra con tutti i sistemi di Greenpeace, dalla raccolta firme al merchandising e all’e-mail marketing, dal sito per la raccolta fondi al telemarketing e incorpora un sistema di pagamento basato sull’app Findock, adattata al mercato italiano.
Nel 2019 – leggendo i dati dell’ultimo bilancio presentato – l’associazione ha registrato in Italia un record in termini di donazioni raccolte, anche se a fronte di un limitato deficit di bilancio: il numero di sostenitori supera oggi le 88mila persone e il valore dei fondi raccolti è di oltre 10 milioni di euro.