La crescente sensibilità verso l’ambiente e la sostenibilità sta cambiando le abitudini dei viaggiatori e dei turisti italiani: si cercano sempre più occasioni di turismo carbon free, attraverso le automobili – elettriche o plugin – ma anche con le biciclette elettriche o lo sharing multimodale… vediamo alcune iniziative
L’interesse verso un turismo carbon free, libero e poco impattante sull’ambiente, è in cima ai pensieri degli italiani. Lo dimostrano, tra gli altri, anche i dati del dossier CovidLanes realizzato da Legambiente nel 2020, che mostra come nello scorso anno siano state realizzate complessivamente quasi 200 chilometri di nuove ciclabili.
Contemporaneamente è cresciuto anche il numero dei punti di ricarica per veicoli elettrici sul territorio nazionale – aumentato mediamente del 39% – che vede ogni giorno il fiorire di iniziative pubbliche e private.
Importante, in questo scenario, anche mettere insieme tutti i pezzi, pubblici e privati, coinvolgendo mezzi di trasporto diversi, il trasporto pubblico locale, i cittadini e le amministrazioni.
Come è stato fatto nel territorio di Isola del Giglio, Monte Argentario e Orbetello con l’iniziativa Life for Silver Coast che metterà a disposizione, nell’estate 2021, di residenti e turisti nuovi servizi di sharing multimodale elettrico e integrato.
Si parte con 20 e-scooter, 4 e-car e 30 e-bike e le infrastrutture di rilascio e di ricarica per le biciclette. L’iniziativa è finanziata dal programma europeo Life+2016 e si propone di rendere facilmente accessibili aree non servite dai mezzi pubblici attraverso i veicoli elettrici in condivisione.
Colonnine di ricarica elettrica per un turismo carbon free
Se aumenteranno i veicoli elettrici che muoveranno i turisti green per la nostra penisola, sarà importante poter offrire loro una buona rete di stazioni di ricarica elettrica.
Se per le automobili – grazie ad autonomie più generose – la pianificazione del percorso permette margini di manovra più ampi, per i veicoli a due ruote, invece, è fondamentale stimolare un incremento significativo di infrastrutture che garantiscano un servizio immediato lungo tutto il percorso cicloturistico.
Le strutture ricettive come alberghi, ristoranti, agriturismi e bed&breakfast dovrebbero valutare attentamente l’installazione di infrastrutture di ricarica per attrarre e fidelizzare nuovi clienti.
In loro aiuto arriva Bike Facilities, azienda che dal 2015 ricerca, sviluppa e promuove prodotti per la micro-mobilità elettrica territoriale e in particolare agevola l’installazione di colonnine per la ricarica e per la riparazione di biciclette elettriche e meccaniche.
Turismo green anche nelle città
Una parte importante dell’offerta turistica italiana passa per le nostre città, ricche di opere d’arte, di storia e di punti architettonici unici al mondo.
Potersi spostare su tragitti urbani senza inquinare è molto importante e per questo nasce il progetto Destination Zero in the city di Land Rover: si tratta di una serie di guide urbane eco-green, consultabili da subito online – e in seguito in versione cartacea – che declinano il concetto di mobilità sostenibile all’interno delle principali città italiane.
La proposta è, ovviamente, di percorsi turistici scoperti e vissuti a bordo dei modelli Phev (plug-in hybrid vehicle) della casa automobiistica. Il progetto non è soltanto editoriale, ma si propone anche di installare colonnine di ricarica elettrica nei pressi dei principali punti di interesse turistico presenti nella guida.
A Milano si sviluppa la rete di ricariche elettriche
Il Comune di Milano partecipa al bando della Regione Lombardia per lo sviluppo della rete di infrastrutture di ricarica elettrica e installare punti di ricarica nei parcheggi di interscambio e presso un centro di cottura di Milano Ristorazione.
Attualmente la rete esistente di ricariche elettriche in città è composta da 40 colonne e 28 isole digitali per un totale di circa 300 punti di ricarica. È già stata approvata dalla Conferenza dei Servizi la collocazione di 114 ulteriori punti di ricarica.
A questi si aggiungeranno (in approvazione il prossimo 16 giugno) altri 56 punti di ricarica elettrica.