Call e bandi per finanziare idee e progetti delle startup innovative: sevono fondi per permettere alle buone intenzioni di diventare realtà. Ecco alcune delle possibilità attuali per chi ha in testa un’idea sostenibile
Le buone idee hanno bisogno di sperimentazione, di affinamento e di pratica sul campo: per questo le startup necessitano di fondi e di un periodo di incubazione e di allenamento per trasformare un concetto – magari anche molto innovativo – in un prodotto o un servizio pronto per il mercato.
Abbiamo avuto occasione di osservare più volte negli anni l’evoluzione di questo processo; alla base, sempre, c’è la disponibilità di know-how e di fondi per accompagnare il processo evolutivo di un’idea e del team che lo deve sviluppare.
Ecco alcune delle call for ideas o dei bandi di finanziamento alle quali startup e innovatori possono rivolgersi per entrare nei percorsi di crescita.
Finanziamento per le startup: Pulsee Play For Future 2021
Al termine della conclusione della prima call for ideas di Pulsee Play For Future 2021, sono stati annunciati i progetti finalisti del programma di Open Innovation, partito lo scorso marzo.
L’iniziativa invitava i giovani innovatori, le startup e chiunque avesse avuto un’idea imprenditoriale in fase di lancio, a proporre la loro creazione in una delle tre call riguardanti il digitale, il cambiamento degli stili di vita e le passioni.
Sono stati 11 i progetti che hanno raggiunto la semifinale per arrivare alla short list delle 3 idee creative che sono state ammesse alla finale dalla quela verrà annunciato, nel gennaio 2022 il vincitore.
I progetti che accedono alla finale sono: 4GoodCause, startup a vocazione sociale che finanzia cause ambientali per mezzo di una piattaforma web, Pulsee Extention, che si integra con Pulsee stimolando gli utenti a compiere azioni green, Wiz, un dispositivo che, analizzando l’impronta energetica di ogni elettrodomestico collegato alla rete elettrica dell’immobile, suddivide il consumo di energia secondo categorie di apparecchi.
Con il termine della prima call si apre però l’occasione di partecipare alla seconda, il cui tema sarà il New Normal: dala 21 giugno sarà possibile candidare la propria idea, da sottoporre entro il 10 settembre.
I partecipanti potranno sfidarsi su idee per la gestione di una nuova e potentemente modificata quotidianità lavorativa e personale.
Switch2Product 2021, l’Innovation Challenge di Politecnico di Milano, Deloitte e PoliHub
Switch2Product – Innovation Challenge è un programma che seleziona e valorizza sul mercato soluzioni innovative, nuove tecnologie e idee di impresa proposte da studenti e laureati, ricercatori, alumni e docenti del Politecnico di Milano.
I quattro ambiti in cui è possibile proporre soluzioni innovative, nuove tecnologie e invenzioni scientifiche oppure candidarsi con nuove idee di business o come startup già costituite sono, per la call di quest’anno, le seguenti:
- Life Science & Med Tech
- Green Energy & Circular Economy
- Industry Transformation
- New ways of Working & Living
I quattro filoni di sfida sono ispirati al programma Next Generation Eu che mira trasformare le nostre economie e creare opportunità e posti di lavoro.
La fase di raccolta delle candidature è aperta fino al 30 giugno 2021 ed entro fine settembre saranno selezionati i migliori 90 progetti che parteciperanno al workshop Idea Development & Pitch con l’obiettivo di strutturare una presentazione della propria idea.
Una giuria composta da rappresentanti di Politecnico di Milano, PoliHub, Deloitte ed esperti del mondo dell’industria individuerà i 45 finalisti che accederanno all’Innovation Boost Program, il percorso di formazione ed empowerment progettato per valutare il potenziale tecnologico e di business dell’idea e definire un piano di sviluppo.
Al termine del programma, i finalisti sottoporranno i progetti alla giuria che selezionerà i vincitori della XIII edizione di Switch2Product che potranno ricevere contributi economici allo sviluppo offerti dal Politecnico di Milano e dai partner dell’iniziativa, un programma di accelerazione imprenditoriale che prevede il supporto di expert, mentor e tutor di PoliHub, Technology Transfer Office e Deloitte; l’accesso per un anno alla community e ai servizi di Membership di PoliHub.
Premio Sostenibilità 2021
Dal 15 giugno è partita la nona edizione del Premio Sostenibilità, istituito da Aess Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile per valorizzare progetti sui temi dell’edilizia sostenibile e della progettazione degli spazi pubblici che siano in grado di mitigare gli effetti del cambiamento climatico.
L’iniziativa è ricolta a progettisti ed enti pubblici che abbiano realizzato edifici che riescano a coniugare la qualità progettuale con criteri di bioedilizia, un alto livello di risparmio energetico, tecnologie e impianti innovativi.
Nell’edizione 2021 è stata inoltre inserita una categoria dedicata agli spazi pubblici realizzati per integrare nature-based solution con l’ambiente urbano, contribuire al controllo del microclima, al potenziamento del verde urbano, alla gestione delle acque piovane e migliorare attrattività e fruibilità degli spazi urbani.
Possono candidarsi al Premio Sostenibilità 2021 progetti realizzati da non oltre 3 anni suddivisi in 3 categorie: edilizia ex-novo, edilizia ristrutturazione e/o restauro, spazi pubblici.
La partecipazione è gratuita. C’è tempo fino a venerdì 30 luglio per inviare la candidatura (maggiori informazioni online).
Un concorso per studenti di moda e design
Progetta In Verde è una talent competition per gli studenti e i giovani innovatori invitati a realizzare un oggetto di design e moda, sostenibile nella produzione, nell’utilizzo e nello smaltimento.
L’iniziativa è ricolta a tutti gli studenti delle accademie di moda e design italiane che hanno aderito all’iniziativa: Ifda (Green Academy), Naba, Nuova Accademia di Belle Arti, Accademia Italiana (Arte, moda e design), Laba (Libera Accademia Belle Arti).
La sostenibilità dell’oggetto sarà valutata da una giuria composta da esperti nel settore dell’innovazione sostenibile, con criteri che considereranno materiali e metodi di produzione, la sostenibilità nelle abitudini di consumo, l’utilizzo e lo smaltimento dell’oggetto.
Saranno selezionati 10 finalisti che avranno l’opportunità di presentare di persona il proprio progetto davanti a una giuria di esperti, in una sessione pitch di dieci minuti ciascuno e competere per il primo premio nella rispettiva categoria.
In palio uno stage in un’azienda di prestigio del settore per iniziare il proprio percorso lavorativo. La premiazione avverrà durante la Settimana della Moda di Milano, il prossimo settembre.
Un premio per l’imprenditoria femminile innovativa
Il Premio GammaDonna per l’imprenditoria femminile innovativa si rivolge a imprenditrici che si siano distinte per aver innovato con prodotti/servizi, processi o modelli organizzativi nuovi all’interno della propria azienda, costituita prima del 1° gennaio 2019.
Le candidature che entreranno in short-list Fab40 avranno visibilità e uno spazio sulla piattaforma GammaDonn che, dal 2004, racconta e diffonde storie di innovazione, leadership, visione.
Tra le candidature pervenute saranno inoltre assegnati 2 award:
- il Women Startup Award che premierà la startupper più innovativa in ambito Smart city, Smart mobility, Life Science, Healthcare & Medical Devices, Bioeconomy, Media, Entertainment & Gamification, Fashion, Agri-food tech, Cleantech, Energy. La startup dovrà aver completato almeno un seed round
- all’imprenditrice che si sia distinta nel campo della comunicazione on e offline è invece destinato il Giuliana Bertin Communication Award, riconoscimento di Valentina Communication, istituito in memoria della sua fondatrice
Le candidature devono essere inviate entro il 16 luglio 2021 (per maggiori informazioni si rimanda al sito web dell’iniziativa).