Un frutteto sostenibile sia a livello ambientale che sociale, questo è il nuovo progetto di un gruppo di partner che collaborano a un interessante progetto
È nato Engie 4Life, un nuovo frutteto sostenibile biologico lanciato da Engie, gruppo energetico mondiale, in collaborazione con Biofarm e Lifegate.
Questo frutteto si inserisce nel progetto Save the Farm con il quale Engie si impegna ad adottare 500 alberi da frutto da tre aziende agricole biologiche. Una in Campania e due in Puglia.
Le tre aziende complessivamente metteranno a disposizione 50 quintali di frutta provenienti per il 50% dalla Campania e per il restante 50% dalla Puglia.
L’obiettivo di questa iniziativa è valorizzare e aiutare i produttori di questi frutteti, ma non finisce qui. Engie collaborerà con associazioni locali – Banco Alimentare Campania Onlus e l’Associazione della Croce Rossa Italiana Comitato di Lecce – che distribuiranno i frutti degli alberi alle famiglie più bisognose delle due regioni del Sud.
È sicuramente una bella missione perchè spesso il termine sostenibilità lo si associa all’ambiente, dimenticandosi di un importante aspetto: quello sociale.
Essere sostenibili vuol dire anche prendersi cura di coloro in difficoltà. È per questo che è fondamentale adottare un approccio sinergico nel rispetto dell’ambiente e di tutti coloro che lo abitano utilizzando in maniera intelligente le risorse rinnovabili disponibili.
Oltre all’attività sociale, Engie si impegna a sviluppare il progetto in modo green. L’azienda energetica con questa iniziativa promuove una filiera alimentare corta e coinvolge i suoi clienti, permettendo loro di monitorare la CO2 assorbita dal frutteto.
Non solo, grazie a Domuscheck – servizio gratuito di Engie che permette di gestire i consumi energetici e rendere la casa più efficiente e sostenibile – possono usufruire di alcuni vantaggi e monitorare la crescita del frutteto Engie 4Life.