Paura delle api? Un laboratorio per bambini spiega il loro mondo, da vicinissimo, per capire la natura, anche quella meno tranquillizzante.
Bambini e api? Un binomio fantastico! Ne sono convinti anche Pediatri di Acp (Associazione Culturale Pediatri) e Isde (Associazione Medici per l’Ambiente), che hanno partecipato a Brescia a un’iniziativa, ideata e organizzata dall’Associazione Matteo Chiesa, dal titolo Nelle arnie con Matteo.
Già lo scorso anno l’associazione aveva organizzato una giornata simile al parco delle Cave di Brescia; quest’anno, grazie all’adesione di una associazione di apicoltori, è ststa proposta la stessa iniziativa a gruppi di bambini e ragazzi, con partecipazioni a moduli di vario livello.
Si tratta di un apiario didattico, inclusivo e artistico, realizzato da chiunque voglia iscriversi, gratuitamente, per conoscere il mondo dell’apicoltura, lavorare al suo interno e appassionarsi a quest’ultima.
“Un modulo è realizzato con un gruppo di bimbi nell’apiario, tutti vestiti come veri apicoltori – ci racconta Enza Briscioli, pediatra Acp nel gruppo Pump, Pediatri per un mondo possibile – Nel frattempo l’altro gruppo è coinvolto in un’attività didattica che spiega la vita delle api e dell’alveare, oltre ad assaggiare il miele“.
Dopo il pranzo, tutti insieme hanno costruito candele di cera e il telaio che farà parte di una serie di apiari che l’Associazione Matteo Chiesa sta realizzando nella provincia di Bergamo.
Si è anche parlato di ambiente, terra e ragionato su cosa è possibile fare per salvaguardare la Terra, prendendo come esempio le api e il loro lavoro nell’apiario.
Infine, si è letto tutti insieme il piccolo libro La terra nelle nostre mani, del Csb, Centro per la Salute del Bambino, insieme ad apicoltori, psicologi e volontari.

L’obiettivo dell’associazione è promuovere la consapevolezza ambientale in bambini e ragazzi sull’importanza di questo piccolo impollinatore, in ricordo di Matteo Chiesa, grande appassionato di miele e arnie.
“Anche le scuole sono state coinvolte in una iniziativa parallela, cioè decorare gli apiari per un approccio anche creativo e artistico all’esperienza“.
Tra le altre iniziative dell’associazione, c’è anche il concorso fotografico Noi siamo la Natura, dove bambini e ragazzi gareggiano con gli scatti più significativi a tema flora e fauna, natura e ambiente.