Quando gli italiani vanno in vacanza staccano la spina anche sulle buone abitudini ecologiche: lo evidenzia un rapporto sulle abitudini dei nostri connazionali realizzato da Axpo Italia.
Il rapporto Pulsee Luce e Gas Index, osservatorio sulle abitudini degli italiani che il brand digitale e green di luce e gas di Axpo Italia ha commissionato a NielsenIQ, mette in luce le cattive abitudini degli italiani.
L’indagine, svolta su un campione di uomini e donne sparsi omogeneamente in tutta Italia e di età compresa tra i 18 e i 65 anni, ha evidenziato che alcuni comportamenti sono migliorabili per stessa ammissione degli intervistati: il 14% ammette, infatti, di tenere comportamenti meno ecosostenibili in vacanza rispetto alla quotidianità della vita lavorativa.
Così è anche per gli spostamenti: il 73% degli italiani va in vacanza in auto, seguita subito dopo da aereo (23%) e treno (14%), mentre solo il 2,8% si affida a servizi di mobilità in condivisione, come car sharing o pooling, una volta arrivati a destinazione, la situazione cambia radicalmente.
Oltre il 75% dichiara infatti di muoversi rispettivamente a piedi (57%) o in bici (18,5%). Ma in realtà si potrebbe andare direttamente in bici in vacanza. Opzionando la soluzione treno+bici, magari.
Certo, per farlo bisogna mettere da parte la pigrizia. A cominciare dalla pianificazione del viaggio. Ma, vista l’interesse sia degli italiani che degli stranieri anche Trenitalia si è data una mossa.
“La possibilità di portare le biciclette a bordo del treno rappresenta per Trenitalia un’ulteriore iniziativa per incentivare il trasporto collettivo, sostenibile e integrato, parte centrale del Piano Industriale del Gruppo Fs – spiega a GreenPlanner.it Alessandro Zoratti, direttore strategie, pianificazione e sostenibilità di trenitalia che continua – In quest’ottica, stiamo aumentando tantissimo i posti bici sui nostri treni: 20mila posti bici al giorno in tutta Italia, pari a quasi 2 milioni di posti nel periodo estivo, per rispondere alla domanda dei circa 8 milioni di italiani che quest’estate andranno in vacanza in bicicletta. Abbiamo inoltre stretto accordi commerciali con Fiab e Albergabici per promuovere un viaggio sempre più green treno+bici“.
Sono tratte per lo più lunghe o anche modeste?
Il trasporto bici è possibile sia sui treni Intercity che sui treni regionali di Trenitalia, quindi sia per un utilizzo di prossimità che di lunga percorrenza.
Sui treni Intercity abbiamo registrato negli ultimi mesi ottimi numeri, in particolare sulla tratta da Milano verso la Liguria, ma anche fra Bologna e Roma e sulla tratta adriatica.
Quali le stazioni (nord/centro/sud) più interessate al fenomeno?
È difficile rispondere perché tutta Italia sta vivendo una nuova stagione per la bicicletta e dal Trentino alla Puglia vediamo sempre più viaggiatori con la bici al seguito.
I nostri lettori lamentano che a volte è difficile partire tranquilli in treno+bici: voi cosa rispondete?
Trenitalia ha ampliato il servizio a chi viaggia con le bici, con nuovi posti sui treni intercity – dove la prenotazione obbligatoria garantisce sicurezza e comfort – e le nuove carrozze dedicate sui treni regionali.
Nelle Marche, per esempio, sulla linea Ancona-Fabriano e Ancona-San Benedetto, dal 27 luglio sono in circolazione ben otto carrozze bici, ognuna con 64 stalli.
Le postazioni prevedono anche delle prese di corrente per ricaricare le e-bike, sia sui treni intercity che su quelli regionali, con l’obiettivo di favorire iniziative e progetti per promuovere un turismo rispettoso dell’ambiente e dei territori.
Questa offerta treno+bici sta avendo un successo enorme: si esce di casa con la propria bicicletta, si sale sul treno, e si va dove si desidera, sia per lavoro che per vacanza o tempo libero.
Che media di costi avete per un biglietto passeggero + bici?
I prezzi dei biglietti per viaggiare sui nostri treni non hanno subito variazioni, nonostante l’incremento dell’inflazione.
Per quanto riguarda le bici, quelle pieghevoli o smontate posso essere trasportare gratuitamente su tutti i treni.
Sui treni regionali il trasporto delle bici montate è gratuito in Abruzzo, Basilicata, Liguria, Marche, Puglia e Sicilia, mentre nelle altre regioni il supplemento bici va dai 2€ ai 3,50€.
Sui treni intercity, inoltre, Trenitalia ha riservato un’offerta ai possessori della Carta Giovani Nazionale, che potranno trasportare la bicicletta montata fino al 31 dicembre senza pagare il supplemento, di norma richiesto, di 3,50€.