Creazione di giardini, soluzioni tecnologiche innovative legate agli sport acquatici, ma anche costruzioni in legno. I prossimi mesi potrebbero portarvi a conquistare premi e onoreficenze. Le call for idea selezionate per voi…
Siete tornati dalle ferie pieni di idee? Ecco una selezionata rassegna di call for idea cui potreste partecipare con progetti Sostenibili legati all’economia del verde e del blu. Ma attenzione alle date di scadenza per inviare le candidature.
Blue economy e sport nautici
È aperta fino a fino a domenica 4 settembre la Call For Innovation – Lo sport nella blue economy, il bando pubblico per le startup e piccole-medie imprese di tutto il territorio nazionale che sviluppano soluzioni innovative nell’ambito della sostenibilità marina e degli sport nautici.
L’iniziativa nasce all’interno del progetto Verso The Ocean Race. Innovazione, Sostenibilità, Impresa, percorso che mira a utilizzare la portata mondiale della regata The Ocean Race, in arrivo a Genova nel 2023, come leva di innovazione per generare prodotti, servizi e nuove attività di impresa utili a favorire la transizione ecologica e digitale, secondo i criteri e gli obiettivi della blue economy.
I progetti candidati che supereranno la selezione avranno l’opportunità di accedere al programma di sostegno previsto dall’iniziativa, che include un contributo economico a fondo perduto da 40.000 a 200.000 euro, un servizio di accompagnamento imprenditoriale a cura di I3P e un servizio di accompagnamento e supporto alla comunicazione a cura del Genova Blue District per partecipare all‘Innovation Village, che sarà allestito nel giugno 2023 in occasione della tappa finale di The Ocean Race.
Alla call possono partecipare Pmi e startup innovative già costituite e iscritte al Registro delle imprese di una Camera di Commercio italiana.
Ogni società può partecipare singolarmente e tramite una sola candidatura; sono ammessi progetti che abbiano già a disposizione un prototipo validato, che siano in stato ready to market oppure che siano già presenti sul mercato.
Un verde giardino vivo
Il giardino delle piante è il tema della Call for idea 2023 del Festival Radicepura Garden di Giarre.
Entro il 14 novembre 2022, studenti , architetti del paesaggio, ma anche agronomi, garden designer, botanici, vivaisti, urbanisti, ingegneri, artisti, studenti, sono invitati a partecipare con un progetto che sia in linea con l’idea di Antonio Perazzi, direttore artistico della manifestazione: porre l’attenzione sull’elemento botanico, non più corollario né semplice decorazione, ma punto di partenza e ispirazione professionale.
I progettisti, indipendentemente dalla loro formazione, saranno chiamati a cimentarsi con una botanica per paesaggisti, progetti ben declinati ed eleganti, che sappiano dimostrare i benefici di un giardino artistico di qualità, moderno, funzionale, poetico e sereno.
Si intende così favorire il dibattito intorno a un diverso stile di giardino in grado di promuovere una consapevole appartenenza al mondo naturale, giardini in cui si metta in atto quotidianamente un rapporto sincero con le piante.
Intanto l’organizzazione ha già invitato l’architetto paesaggista Paolo Pejrone, che realizzerà per il festival un suo personale giardino in inea con le sue teorie di un’arte botanica in movimento.
“Quando parliamo di giardini si parla di un’entità vive, crescenti, che mutano velocemente – enfatizza Pejrone – Il giardino deve essere un piccolo esempio di ecologia casereccia; il pratino all’inglese è un atto di egoismo perché dannoso in termini di acqua consumata, di trattamenti necessari, di ore di tosatura. Lasciamo che i giardini crescano all’italiana… usiamo piante della macchia mediterranea, nel giardino non si può andare contro la natura dei luoghi“.
Il bando internazionale è aperto agli under 36 – singoli professionisti o team di architetti emergenti – per la realizzazione di 6 giardini che affrontino il tema proposto. È previsto anche un giardino riservato alla categoria over 36.
I giardini verranno realizzati a Radicepura, il parco botanico in provincia di Catania, a Giarre – tra l’Etna e il mar Ionio – in stretta comunicazione con gli altri giardini progettati da paesaggisti di fama internazionale e opere d’arte.
I garden designer avranno la possibilità di esprimere la loro creatività, avvalendosi delle piante più originali coltivate nel vivaio Piante Faro, che raccoglie più di 3.000 diverse specie di piante tropicali, grasse, aromatiche, alberi mediterranei e agrumi.
La partecipazione al concorso è gratuita e i 7 progetti selezionati dalla giuria avranno a disposizione un budget di 10.000 euro tra fornitura di piante e materiali di realizzazione.
In una prima fase i progettisti saranno invitati ad aderire alla Call con un’idea che sia abbastanza convincente da permettere l’accesso a una selezione, da cui verrà selezionata una short-list di partecipanti, che verranno invitati a produrre un progetto dettagliato per un’area specifica che gli verrà assegnata.
Tra questi avverrà la selezione finale dei 7 vincitori che saranno chiamati a realizzare il loro giardino nel parco della Biennale di Radicepura, dove i progetti rimarranno in mostra per tutta la durata del Festival. La lista dei 7 giardini vincitori sarà comunicata agli interessati entro il 27 gennaio 2023.
Avete progettato case in legno?
È un vero e proprio premio a chi ha costruito – sin da 2015 – le più bella soluzioni abitative in legno quello che Fiera Bolzano, Politecnico di Torino e Iuav di Venezia hanno ideato per mettere in luce architetture realizzate su iniziativa privata con connotazione funzionale, architetture su iniziativa pubblica con qualsiasi destinazione d’uso e architetture sperimentali che comprendono prototipi innovativi, moduli esito di ricerca progettuale e installazioni temporanee.
Dal 15 settembre al 6 gennaio 2023 è possibile, così, inviare la propria candidatura al Wood Architecture Prize. I vincitori saranno proclamati a Klimahouse che nel 2023 si terrà dall 8 all’11 marzo.
Le opere finaliste saranno in totale dodici, quattro per ciascuna categoria. Tre invece i vincitori finali a cui si aggiunge una menzione speciale dedicata al più promettente giovane talento under 35.
I progettisti e le opere che si aggiudicheranno il premio, oltre a essere oggetto di un reportage fotografico professionale dedicato a cura dello studio fotografico Barbara Corsico, saranno protagonisti del Waiting for Wood Summit 2024 e di altri eventi organizzati o partecipati da Fiera Bolzano, sinergici al mondo del legno.