Acquistare hardware con programmi di compensazione e di riduzione delle emissioni aiuta fortemente l’ambiente: sono oltre 1 milione le tonnellate di CO2 compensate da Lenovo CO2 Offset Services.
Abbiamo più volte scritto che la digitalizzazione aiuta a ridurre le emissioni inquinanti: facile immaginarlo quando pensiamo ai vantaggi delle videoconferenze nell’eliminazione degli spostamenti e all’adozione da parte dei grandi player di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
Accanto a questo, i produttori di hardware hanno lavorato duramente sia per rendere più efficiente il consumo energetico dei loro prodotti, sia per utilizzare materie prime seconde, spesso ricavate dal riciclo della plastica.
Dati non sempre spiegati bene ai clienti; ecco perché Lenovo ha realizzato un programma per rendere semplice e trasparente non soltanto la comprensione dell’impatto ambientale di ogni prodotto venduto, ma anche dell’utilizzo durante tutto il suo ciclo di vita.
Lenovo Co2 Offset Service: i vantaggi ambientali dell’iniziativa
Il programma Lenovo CO2 Offset Services ha superato 1 milione di tonnellate metriche di emissioni di carbonio compensate ed è stato esteso anche ai server ThinkSystem; segno che la sua proposition era chiara e che le aziende l’hanno abbracciata.
Il servizio viene venduto come add-on alle aziende e ai consumatori, permettendo loro di compensare le emissioni di carbonio legate al prodotto acquistato – dalla sua realizzazione, alla spedizione – ma anche all’energia che viene consumata durante il ciclo di vita.
Inoltre, tramite il consulente globale ClimeCo, i fondi raccolti serviranno a finanziare progetti ambientali approvati dalle Nazioni Unite, come mulini a vento, celle solari e iniziative di energia rinnovabile.
Lanciato nel 2021, il servizio ha visto una crescita importante nella quantità di compensazione delle emissioni effettuate dai clienti, segno che oggi, oltre al prodotto fisico, c’è bisogno di consulenza e di soluzioni che consentano di ridurre l’impatto ambientale.
Per questo Lenovo, seguendo un percorso di trasformazione da semplice fornitore di hardware a partner di servizi a tutto campo continua “a fornire soluzioni che aiutino i clienti a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità” spiega Claudia Contreras, executive director of Global Sustainability Services di Lenovo, alla quale abbiamo posto alcune domande.
Uno sforzo di tutela ambientale di cui la compensazione delle emissioni è solo un aspetto…
“La gestione etica dell’ambiente non si limita al tema della compensazione delle emissioni di carbonio. Grazie al nostro know-how integrato e trasversale di hardware, infrastruttura, software e servizi e, grazie anche al coinvolgimento dei nostri partner, stiamo dando vita a soluzioni It innovative e sostenibili.
Solo contando su una solida collaborazione, potremo raggiungere le nostre ambizioni net-zero e, considerando tutto questo, continueremo a promuovere un’economia più circolare, a eliminare gli sprechi lungo tutta la catena del valore, a ridurre l’uso di materiali vergini nei prodotti, a puntare sulle energie rinnovabili e a mantenere standard rigorosi per i fornitori, in linea con la nostra missione“.
Non solo acquisto di prodotti, ma anche offerta di servizi: per esempio Lenovo TruScale propone apparecchiature e servizi tecnologici in abbonamento o as-a-service, riducendo al minimo gli sprechi lungo tutta la catena del valore.
TruScale, infatti, aiuta le aziende a riutilizzare e riciclare le apparecchiature IT giunte a fine vita, in nome dell’economia circolare e diminuendo i rifiuti.
Quali altri aspetti di innovazione sostenibile vi caratterizzano?
Lenovo è stata pioniere di significative innovazioni, come l’uso di una tecnologia di saldatura a bassa temperatura in grado di ridurre le emissioni di gas serra durante la produzione di Pc e l’ha condivisa gratuitamente all’interno del mercato.
Inoltre, la tecnologia Lenovo Neptune Direct Water-Cooling garantisce l’efficienza dei data center leader di settore, riciclando i cicli di acqua calda per raffreddare i sistemi, consentendo ai clienti di ridurre il consumo energetico fino al 40%.
Durante il processo di produzione, Lenovo ha introdotto plastiche riciclate e aumentato i tipi di materiali riciclati utilizzati, come il magnesio riciclato, nella produzione dei suoi dispositivi.
E internamente, in che modo Lenovo migliora la sua stessa organizzazione?
Gli obiettivi di riduzione delle emissioni dell’azienda per raggiungere il net-zero sono attualmente in fase di revisione da parte dell’istituto Science Based Targets.
Nell’anno fiscale 2021-22, Lenovo ha registrato passi avanti verso gli obiettivi di riduzione delle emissioni 2030, tra cui una del 15% delle emissioni di ambito 1 e 2 (dirette).
L’azienda si sta inoltre concentrando sulla collaborazione con i propri fornitori per ridurre l’intensità delle emissioni lungo tutta la catena del valore (emissioni di ambito 3).
Blomberg premia le attività Esg di Lenovo
A conferma della bontà delle azioni intraprese daall’azienda, Bloomberg, uno dei più importanti indici di riferimento a livello globale per i fondi in materia ambientale, sociale e di governance (Esg) ha inserito il green bond di Lenovo Group all’interno del Msci Green Bond Index.
Il green bond di Lenovo ha ottenuto la valutazione Baa2 da Moody’s Investors Service, Inc., BBB- da Standard & Poor’s Ratings Services e BBB da Fitch Ratings.
Inoltre, dal 1° settembre il green bond della società è stato incluso anche nell’indice S&P Green Bond. Lenovo è stata poi recentemente inclusa nell’Hang Seng Corporate Sustainability Index 2022 con il miglior punteggio nel settore It, ricevendo un rating AA+ per il secondo anno consecutivo.