Le biotecnologie rappresentano una realtà sempre in crescita nell’ambito industriale con speciale attenzione ai settori delle tecnologie avanzate, dell’economia circolare, dell’energia rinnovabile, della salute dell’uomo, dell’animale e dell’ambiente.
A oggi, l’industria e l’accademia collaborano in modo sempre più integrato ed efficace e, grazie anche a investimenti in progetti finanziati sia a livello nazionale che internazionale, si assiste a un processo di trasferimento tecnologico in diversi ambiti.
Il gruppo interdivisionale delle biotecnologie, come ogni anno, propone il meeting I Chimici per le Biotecnologie, che per la quinta edizione del seminario ha scelto Napoli come sede dell’evento del 27 febbraio prossimo.
Il workshop sarà organizzato in una giornata di divulgazione di lavori, in cui verranno presentati aggiornamenti e innovazione da parte di industrie e università per permettere a dottorandi, giovani ricercatori, senior scientist con esperienze nei diversi ambiti delle biotecnologie, di presentare i risultati ottenuti e ottenibili da raggiungere nel futuro più prossimo.
Rispettando la multidisciplinarità del gruppo stesso, il workshop propone un evento aperto a tutti i campi delle biotecnologie connessi con la chimica.
La giornata si articolerà in due sessioni: la mattina, tenuta in italiano, vedrà oltre agli attesi saluti istituzionali, il susseguirsi di relazioni di diversa durata con attori di diversa formazione e saranno presentati studi e progetti anche in versione flash, accompagnati da comunicazioni scritte.
La seconda, pomeridiana, tenuta in lingua inglese, vedrà l’alternarsi di ospiti italiani e stranieri che forniranno una visione generale sull’argomento delle biotecnologie anche a livello internazionale.
Il workshop, per la prima volta, sarà esteso anche alla partecipazione di due classi di studenti di scuola secondaria superiore (IV e V anno del Liceo Filippo Silvestri Portici-Napoli), per contribuire anche al loro orientamento.
Per iscriversi al seminario I Chimici per le Biotecnologie c’è tempo fino al 13 febbraio; l’iniziativa si svolgerà presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II,
Centro Cestev (Palazzo delle Biotecnologie), via Tommaso De Amicis 95, Napoli.
