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Una guida alle buone pratiche ambientali, perché noi terrestri siamo molto poco sostenibili

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insostenibili terrestri

Con (In)Sostenibili Terrestri un green board guidato da Essity e Legambiente si è voluta rendere disponibile un vademecum alle buone pratiche di sostenibilità. Così, finalmente passeremo dal dire al fare… forse

(In)Sostenibili Terrestri è il progetto nato dalla collaborazione tra Essity – azienda che opera nel settore dell’igiene e della salute – e Legambiente volto a comunicare pratiche virtuose attraverso una narrazione coinvolgente e un linguaggio ironico. Una guida che vuole andare al di fuori dei tradizionali schemi di racconto dei comportamenti sostenibili e che vuole attrarre l’attenzione di un pubblico giovane.

Presentato nell’ambito dei Social Cohesion Days, presso la fiera Fa’ La Cosa Giusta di Milano, il progetto nasce anche con l’obiettivo di indagare sul gap tra intenzioni sostenibili e la reale messa in atto di tali comportamenti. Madrina d’eccezione l’assessore al Verde e all’ambiente del Comune di Milano, Elena Grandi.

L’impianto ha preso spunto anche dal The Green Response Report 2021, uno studio firmato dalla stessa Essity nato per indagare le abitudini dei consumatori e, in particolare, gli effetti della pandemia sui loro comportamenti in tema di sostenibilità.

Da questo è emerso che in Italia la pandemia abbia modificato gli stili di vita e aumentato la consapevolezza delle persone di far parte di un ecosistema da salvaguardare: il 70% degli intervistati si è dichiarato cosciente di poter influenzare la situazione ambientale con i propri comportamenti.

Tuttavia, si è delineata una discrepanza – frutto di confusione e poca chiarezza – tra quanto gli italiani dichiarano e come di fatto agiscono. Dunque, un divario tra le intenzioni green (in aumento) e gli effettivi comportamenti.

Ma la guida, ora disponibile anche con una traccia audio, è stata frutto di un anno di lavoro da parte di un Green Board (che Edizioni Green Planner ha avuto l’onore di ospitare nelle varie sessioni in GreenParlor) che ha coinvolto i rappresentanti Essity e Legambiente insieme a una commissione di esperti in Sostenibilità.

Massimo Minaudo, amministratore delegato di Essity Italia ha affermato: “emerge una certa discrepanza tra la nostra sensibilità su questi temi e come poi ci comportiamo nella vita quotidiana, da qui il nostro impegno per ridurre questo gap tra il dire e il fare, attraverso il coinvolgimento di Legambiente e la creazione di una guida“.

Centrale è stato ragionare su cosa fosse necessario anche in termini di comunicazione per colmare questa discrepanza evidenziata dalla ricerca. Come afferma Laura Deni, comunication manager Essity, “siamo immersi in messaggi di sostenibilità, ma come mai questa comunicazione risulta inefficace?“.

guida insostenibili terrestri

Insieme alla guida a comportamenti corretti si è adottata allora una comunicazione che non fosse catastrofica e negativa, bensì che narrasse – all’opposto – uno scenario solare e positivo in cui emerge la possibilità di cambiare le cose con i nostri comportamenti. Da qui nasce la figura dell’alieno (ironica e coinvolgente): lui ci fa conoscere gli (in)sostenibili terrestri, ovvero la nostra imperfezione quotidiana nell’essere sostenibili.

Un racconto illustrato che in modo alternativo e leggero propone buone pratiche, a costo zero (serve solo la buona volontà), da applicare nel quotidiano per ridurre il proprio impatto: un viaggio attraverso raee, second hand, differenziata, spreco alimentare, acqua, energia, mobilità per riscoprirci migliori.

Adottare comportamenti adeguati non è sempre facile: il gran numero di decisioni che dobbiamo prendere ogni giorno spesso ci porta a non poter riflettere a fondo su tutto ciò che facciamo, altrimenti vivremmo bloccati.

Il libro racconta con leggerezza l’esercizio di consapevolezza che dobbiamo fare sulle conseguenze delle nostre azioni. Personaggi diversi con approcci differenti mettono alla fine in luce i comportamenti più adeguati, ma dimostrano anche l’umanità e i tratti a volte trascurati dell’essere sostenibili.

Il messaggio finale non è convincere riguardo a dei comportamenti, bensì farli interiorizzare e rendere gli individui partecipi nel cambio di abitudini. Il video-racconto, il pdf scaricabile del libro e l’audiolibro sono disponibili online.

(articolo redatto da Diego Sevieri)

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