Home Eco Lifestyle Quanta energia si consuma in cucina? Ecco come risparmiarla

Quanta energia si consuma in cucina? Ecco come risparmiarla

elettrodomestici green
Immagine da Depositphotos

L’impatto degli elettrodomestici sul consumo di energia è alto: per questo le aziende propongono sempre più soluzioni Green. Ecco le principali tendenze.

Ridurre il più possibile gli utilizzi energetici, conservare meglio e sprecare meno cibo, dare il via libera a un ampio impiego di risorse che non impattino sull’ambiente anche nella produzione degli elettrodomestici.

Con queste idee l’industria che ruota intorno al mondo cucina, elettrodomestici e parti tecniche, affronta il mercato aggiornato dalle nuove sfide in ambito green.

Plastica riciclata nel frigorifero

Così Electrolux, azienda di origine svedese, ha presentato il primo frigocongelatore al mondo realizzato con una scocca interna prodotta al 70% di plastica riciclata, derivata dalla dismissione di altri vecchi frigoriferi.

frigocongelatore green

Progettato per la circolarità, il nuovo Maxispace 700 è dotato di un vano interno foderato con il 70% di plastica riciclata. La plastica utilizzata per la realizzazione dei rivestimenti interni proviene da frigoriferi dismessi e viene fornita a Electrolux da un’azienda per il riciclo di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche leader in Europa.

Il frigocongelatore viene prodotto in Italia nello stabilimento di Susegana (Tv): da un punto di vista estetico l’utilizzo del materiale di recupero si riflette in un rinnovato aspetto degli interni, caratterizzati dalla tonalità grigio chiaro assunta dai polimeri della plastica riqualificata, che lo rende immediatamente riconoscibile come prodotto sviluppato in un’ottica diversa rispetto al bianco ottico dei frigoriferi tradizionali.

Quali altre caratteristiche contraddistinguono questo elettrodomestico? È stato realizzato con una capacità extra, superiore del 45% (ovvero 44 litri) a quella dei modelli tradizionali perché la disponibilità di più spazio in cui collocare alimenti e bevande consente di pianificare la propria spesa in maniera libera e flessibile: senza stipare il cibo sui ripiani, con il rischio di impedire un’adeguata circolazione dell’aria fredda e di accelerarne il deperimento, oltre che di perdere di vista prodotti e scadenze.

È più facile anche fare scorta di prodotti freschi come frutta e verdura: grazie al sistema di controllo dell’umidità presente nel cassetto con chiusura ermetica GreenZone, viene infatti preservato fino al 95% delle vitamine anche dopo 11 giorni.

C’è poi il cassetto ExtraZone, dove è possibile riporre ulteriori alimenti, contenendo la diffusione e l’assorbimento di odori all’interno del frigorifero.

Inoltre il modello Maxispace 700 unisce un dispositivo pensato per un attento controllo dei consumi, denominato Ecometer che, attraverso un pratico display Lcd, orienta gli utenti verso le scelte energetiche più rispettose dell’ambiente.

Il sistema di refrigerazione svolge un ruolo fondamentale per garantire che le proprietà organolettiche dei nutrienti non vengano compromesse: la ventilazione radiale FreeStore permette una circolazione uniforme dell’aria fredda all’interno di tutta la cella, ripristinando velocemente gli sbalzi di temperatura spesso causati da ripetute aperture della porta.

La tecnologia TwinTech Total No Frost Plus mantiene la temperatura costante e il corretto livello di umidità in ciascuno scomparto attraverso due sistemi indipendenti di raffreddamento per frigorifero e congelatore.

La funzione ShoppingMode per l’uno e FastFreeze per l’altro assicurano, rispettivamente, un rapido raffreddamento e congelamento, preservano freschezza e fragranza.

Rubinetti salva-acqua e materiali durabili nel tempo

Franke Home Solutions si è concentrata su vari prodotti, utilizzando alluminio e acciaio inox, due materiali che sono riciclabili al 100%, resistenti e fatti per durare nel tempo per via delle loro caratteristiche intrinseche.

rubinetto salva-acqua

E migliorando l’efficienza energetica degli elettrodomestici con piccoli accorgimenti tecnologici che ne migliorano le prestazioni.

Franke Home Solutions propone soluzioni interessanti per i miscelatori del lavello cucina: Vital, un sistema di filtrazione dell’acqua con un design iconico, in grado di rimuovere i contaminanti e di conservare i minerali fondamentali, consentendo di gustare un’acqua pura e dal gusto piacevole direttamente dal miscelatore.

Atlas Neo Sensor consente invece di risparmiare 3 litri di acqua a ogni lavaggio, grazie al sensore di movimento start/stop. Si tratta di una riduzione di almeno il 50% di acqua rispetto all’uso normale, soprattutto grazie alla funzione di erogazione automatica di 30 secondi.

La gamma di miscelatori Active è dotata di cartuccia Eco: un sistema di leva a scatti e un limitatore di temperatura che aiuta a risparmiare acqua ed energia allo stesso tempo, senza spreco di acqua calda.

Agendo una sola volta sulla leva, il primo scatto apre il flusso dell’acqua al 50%, consentendo al miscelatore di erogare una quantità d’acqua sufficiente con una pressione adatta alla maggior parte delle attività.

I lavelli cucina sono realizzati in acciaio inox oppure in Fragranite: entrambi i materiali sono resistenti al calore, agli urti e ai graffi, altamente igienici e facili da pulire, richiedendo meno detergenti chimici, cosa da non sottovalutare.

Sono studiati, in definitiva, per avere una lunga vita. L’acciaio inox è resistente ed ecologico, in quanto prodotto con l’80% di materiale riciclato e riciclabile al 100%.

Il Fragranite è un materiale estremamente durevole, composto per l’80% da quarzo naturale, resistente a temperature estreme (fino a 280°C), preservando facilmente la bellezza delle vasche Franke per gli anni a venire.

Infine l’azienda si è concentrata anche sui dettagli e ha prodotto un tagliere per lavello realizzato in Paperstone, un composito sostenibile prodotto con il 100% di carta riciclata e resine fenoliche PetroFree non a base di petrolio.

PaperStone è privo di composti organici volatili e non emette gas radon, oltre a essere uno dei pochi materiali per superfici solide architettoniche certificato dal programma Smartwood della Rainforest Alliance secondo gli standard Fsc.

Elettrodomestici ricondizionati

elettrodomestici ricondizionati

Whirpool, con i marchi che ha nel gruppo (Whirlpool, Hotpoint, Indesit, Ariston, KitchenAid, Maytag, Consul, Brastemp, Amana, Bauknecht, JennAir, Yummly e InSinkErat) crede anche nel ricondizionato e per questo ha aperto un nuovo centro a Carinaro (Caserta) situato all’interno dell’hub logistico per i ricambi e accessori di Whirlpool Emea  (il magazzino italiano contiene tutti i pezzi di ricambio e gli accessori esportati in più di 20 paesi diversi in tutta la regione Emea – Europa, Medio Oriente e Africa – Nord America e regione latinoamericana).

Il centro ricondiziona ogni mese circa 1.100 prodotti ovvero circa 50 pezzi al giorno; i tempi del processo di ricondizionamento, dall’arrivo del prodotto a Carinaro alla lavorazione completa con collaudo e imballaggio finali, fino alla messa a stock del prodotto rilavorato, sono compresi tra i 10 e i 15 giorni.

A oggi a Carinaro vengono ricondizionati prevalentemente i prodotti resi dai clienti Trade del mercato Italia. A oggi i prodotti ricondizionati possono essere acquistati tramite il Consumer Service Italia di Whirlpool e direttamente negli outlet aziendali per i dipendenti e loro familiari.

Il processo di ricondizionamento ha inizio dal momento in cui i prodotti rientrano dal mercato Italia e giungono al centro di Carinaro dove vengono stoccati in un’area dedicata: qui gli addetti Whirlpool si dedicano tramite apposita procedura alla prima analisi e classificazione del prodotto.

In questa fase, si valuta se procedere alla ri-lavorazione del prodotto o alla rottamazione. I prodotti che arrivano a Carinaro per il ricondizionamento possono avere delle difettosità estetiche e/o funzionali.

Le difettosità funzionali saranno rimosse totalmente e verificate tramite un test funzionale a fine linea di rilavorazione; quelle estetiche verranno rimosse totalmente ove possibile o visibilmente ridotte per immettere sul mercato il miglior prodotto possibile.

I prodotti che non possono essere riparati vengono smaltiti nel pieno rispetto delle regole di smaltimento, con separazione dei materiali e riciclo degli stessi ove possibile.

All’interno della gamma dei prodotti ricondizionati, troviamo i prodotti ricondizionati NewLife, prodotti mai usati dal consumatore con possibili, lievi imperfezioni estetiche e/o funzionali e i prodotti SecondLife, prodotti che hanno avuto, seppur per breve periodo, una prima vita a casa del consumatore.

Si tratta di prodotti con possibili imperfezioni estetiche e/o funzionali Il prodotto viene rilavorato, testato, collaudato e immesso di nuovo sul mercato.

Tra le varie azioni in campo già da anni, l’azienda si è data l’obiettivo di utilizzare il 100% di energia rinnovabile nei suoi siti europei entro il 2030 e ha investito nel progetto PolyCe (programma di innovazione della Commissione europea, Horizon 2020), che mira a ridurre l’uso di materie plastiche vergini e implementare l’uso di plastiche riciclate nei nuovi elettrodomestici.

Crediti immagine: Depositphotos

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