L’Italia ha un forte bisogno di tecnologie per la sostenibilità e innovazioni che portino il Paese a compiere la transizione ecologica.
Parole chiave come l’efficientamento energetico o i sistemi di accumulo di energia solare devono tramutarsi anche in fatti e risorse in grado di mandare avanti i poli industriali della nazione.
Secondo il rapporto Italy 2023 Energy policy review dell’Agenzia internazionale dell’energia (Iea), l’Italia ha sì fatto enormi progressi in questi termini, ma dovrà fare un ulteriore sforzo per raggiungere i target fissati per il 2030 ne piano Fit For 55 dell’Europa.
Il Paese dovrà infatti ridurre i consumi energetici del 22% rispetto al 2019. Anche se sull’energia solare si compiono passi importanti: a fine 2021 è al 22% dell’energia rinnovabile totale e l’8,7% dell’elettricità totale prodotta.
Di tecnologie per la sostenibilità c’è quindi un forte bisogno. Alcune realtà italiane colgono la sfida e non si tirano indietro.
Tecnologie per la sostenibilità: i casi di Beghelli e Senec
Il Gruppo Beghelli, azienda bolognese nel settore dell’illuminazione di emergenza, punta ai grandi mercati di efficientamento energetico ed energia solare.
Dal 2006 offre servizi integrati per realizzare e gestire interventi di riduzione dei consumi di energia primaria nell’illuminazione industriale, terziaria e negli edifici pubblici con un risparmio energetico fino al 90%.
Nel 2022 è attiva anche Beghelli Solare, gamma di prodotti per l’accumulo di energia solare. Nello stesso anno Il Sole 24 Ore l’ha inclusa nella lista delle 200 aziende italiane più sostenibili, stilata in collaborazione con la società di analisi Statista.
Senec, che produce sistemi intelligenti di accumulo e fornitura per l’indipendenza energetica, ha invece deciso di fare un connubio con il design europeo.
Grow, installazione dell’artista olandese Daan Roosegaarde, è un’isola artificiale di Flevopolder (nel nord dei Paesi Bassi) di 20mila metri quadrati: una distesa di luci rossi e blu che rendono omaggio all’agricoltura sostenibile. Un esperimento ispirato alla fotobiologia per favorire la crescita e la resistenza di piante con la luce Led ad alta densità per ridurre l’uso di pesticidi.
A Belgrado, nel Tašmajdan Park, Miloš Milivojevic ha creato Black Tree – Public Solar Charger: una struttura di acciaio nera con la forma di un albero e con pannelli solari che ne compongono la chioma. Solar Tree, di Ross Lovegrove, è sviluppato e prodotto per Artemide: un albero artificiale dal cui tronco partono rami che ospitano foglie costituite da pannelli solari.
Tra le tecnologie per la sostenibilità si annovera anche il progetto The Forest realizzato da Nudes. È un edificio formato da due volumi cilindrici verdi, uniti da un percorso ad anello sul tetto: ciascun volume è una fase di costruzione con attività programmatiche pianificate.
Accanto a tutte queste installazioni, Senec porta in scena altre tecnologie a favore della sostenibilità. Le Senec.Tile, ossia tegole fotovoltaiche capaci di produrre energia pulite dal sole.
O anche Senec.Home V3 hybrid, sisema all-in-one che integra l’accumulo di energia in un unico involucro di batterie per minimizzare l’impatto visivo delle tecnologie all’interno dell’abitazione.
Le sfide della sostenibilità
La società di intelligence tecnologica globale Abi Research si occupa invece di esaminare in maniera approfondita e imparziale 10 grandi conglomerati manifatturieri industriali che nel mondo aprono la strada verso innovazioni sostenibili.
Diversi sono gli elementi presi in esame: gli investimenti in Information Technology industriale come il 5G, l’Industrial Internet of Things e l’edge computing, con anche infrastruttura cloud e applicazioni mobili.
Nel report si contano anche gli investimenti in tecnologia operativa, comprese le piattaforme digitali per risparmiare energia e promuovere edifici più ecologici, migliorando l’automazione e l’efficienza delle fabbriche.
Si tratta di criteri che secondo Abi Research giocheranno un ruolo chiave nel futuro della sostenibilità e nello sviluppo di nuove tecnologie. Elementi che anche l’Italia deve tenere costantemente monitorati per procedere con una corretta transizione ecologica e proiettarsi nel futuro.