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Durabilità dei componenti finestra, come aumentarle

maco protezione serramenti
Immagine Maco - Tricoat-Evo

Come aumentare la durabilità dei componenti finestra: il serramento dura di più se i suoi meccanismi sono di particolare qualità, anche in contesti ambientali critici.

In alcuni contesti ambientali critici può essere difficile garantire la durabilità e la funzionalità corretta dei meccanismi particolarmente sollecitati come quelli delle finestre.

Per esempio, possiamo pensare alle zone vicine al mare che sono ricche di aria salmastra particolarmente critica per i materiali metallici, oppure a edifici che si trovano in aree industriali dove vengono prodotte sostanze aggressive, oppure ancora possiamo pensare ai centri benessere, dove anche il cloro può a lungo andare causare dei problemi.

In tutte queste situazioni serve prestare particolare attenzione anche al dettaglio. L’azienda Maco, con sede centrale in Austria e filiale italiana in provincia di Bolzano, produce ferramenta e accessori per porte e serramenti e ha sviluppato un prodotto frutto della ricerca nel campo della trilogia.

Un nome che ci fa pensare ad altro ma, in realtà, è una branca dell’ingegneria che studia l’attrito tra le superfici in moto relativo e, quindi, interessa quei componenti meccanici, come le cerniere e le forbici dei serramenti, che vengono sollecitati continuamente dall’apertura o dalla chiusura dell’anta.

Grazie agli studi ingegneristici Maco ha realizzato un trattamento che va a interessare lo strato protettivo della superficie di questi meccanismi e riesce a riprodurre la caratteristica propria della pelle umana di riconoscere e guarire le piccole lesioni.

Il trattamento Tricoat-Evo

Si tratta di una superficie realizzata con quattro strati che rendono il prodotto più duro dell’acciaio, garantito 15 anni: una sigillatura tribologica con nanocapsule che fungono da serbatoio per lubrificanti e sostanze protettive anticorrosione.

Se la superficie si danneggia, queste sostanze protettive fuoriescono e vanno a riempire i graffi impedendo che il materiale si possa arrugginire o rovinare dall’interno.

Questo trattamento si chiama Tricoat-Evo e conferisce alla parte di ferramenta una eccellente protezione ma, nel contempo, non impedisce la scorrevolezza, determina la resistenza all’abrasione e impedisce la penetrazione della ruggine; tutte le garanzie sono fornite dall’azienda.

Il trattamento è realizzato inhouse ed è condotto a basse temperature per ridurre il fabbisogno energetico; l’attenzione all’ambiente nei processi produttivi è dimostrata anche nel trattamento ecologico delle acque reflue, di cui il 97% viene reintrodotto nel processo di produzione e i fanghi di smaltimento sono ridotti del 50%.

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Cristina MolteniCristina Molteni: Laureata in architettura al Politecnico di Milano, si occupa di progettazione e di direzione lavori, con particolare attenzione agli edifici Nzeb e alle caratteristiche ecosostenibili dei materiali; svolge studi di fattibilità per lo sviluppo e la riqualificazione urbanistica | Linkedin
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