Ewmd è un network internazionale che conta circa 1.000 associate accomunate dall’impegno di ridurre il gender gap nel mondo professionale, di aumentare la presenza delle donne nelle posizioni decisionali e di favorire il work life balance.
Abbiamo rivolto a Renata Pelati, presidente di Ewmd e alla co-presidente Laura Dalé alcune domande che ci permetteranno di conoscere gli scopi che ispirano le attività di questa associazione di empowerment femminile.
Renata e Laura quali finalità si prefigge Ewmd e come è organizzata?
Ewmd European Women’s Management Development è un network internazionale fondato nel 1984 a Bruxelles presente in 14 paesi. In Italia è a Milano, Brescia, La Spezia, Reggio-Modena, Roma, Napoli, Verona e Torino.
Le socie sono donne accomunate dall’impegno per ridurre il gender gap nel mondo e aumentare la presenza delle donne in posizioni decisionali. L’associazione stimola la crescita delle donne che investono nella propria professione attraverso la valorizzazione delle diversità e lo sviluppo delle competenze.
Quali sono state le iniziative di maggior impatto?
Siamo fiere in modo particolare del progetto S.T.E.P. Sviluppo Talenti Ewmd Platform, un programma di leadership per apprendere la gestione di un’associazione no profit, conoscere l’impatto del proprio stile di leadership, valorizzare il potenziale evolutivo delle associate e affrontare i cambiamenti.
L’altro è il Manifesto Equalpanel: le linee guida per l’organizzazione di conferenze, seminari e dibattiti con equa partecipazione di oratori di entrambi i generi sottoscritto da persone, aziende e istituzioni
Che cosa distingue Ewmd dalle altre associazioni femminili?
Il senso profondo di generosità (tutte le socie sono volontarie), la crescita delle socie attraverso il learning by doing, l’assoluta libertà di proporre progetti, iniziative e di diventarne project leader perché l’organizzazione è strutturata in modo orizzontale.
Ewmd collabora con istituzioni o associazioni?
Siamo nel network di Inclusione Donna, collaboriamo con le amministrazioni e le istituzioni dei territori e nazionali, le Consigliere di Parità e gli Ordini Professionali.
Quale contributo danno le donne di Ewmd alla sostenibilità?
Ewmd Italy promuove i suoi Think Tank sugli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030 e declina i temi all’interno dei chapter territoriali. I Think Tank hanno prodotto un documento finale dove Ewmd si impegna a realizzare le seguenti azioni:
- predisporre un protocollo di comportamenti virtuosi sui consumi indirizzato alle socie che preveda la promozione di una maggiore consapevolezza all’acquisto (conoscere i marchi di certificazione indipendenti in contrasto con l’uso di pratiche poco sostenibili)
- promuovere incontri di formazione per socie per approfondire tematiche legate alle nuove tecniche in agricoltura e nell’allevamento sostenibili
- predisporre delle linee guida sull’organizzazione sostenibile degli eventi rivolte ai chapter e ai corporate member (per es ricorrere a società di catering che rispettino i criteri enunciati dalla strategia Farm to Fork)
- promuovere azioni contro lo spreco alimentare
- promuovere la differenziazione dei rifiuti e la riduzione di materiale non riciclabile o non biodegradabile presso le municipalità dove hanno sede i Chapter e presso i corporate member e le aziende in cui operano le socie
Cosa vi ha spinto a impegnarvi in un’organizzazione dedicata allo sviluppo professionale delle donne?
La volontà di diventare parte attiva nelle scelte che impattano sulle nostre vite e il fatto che siamo l’unica maggioranza trattata come una minoranza.
Se vogliamo cambiare le regole del gioco dobbiamo metterci la faccia. La mancanza di gender equality non è un problema delle donne, è un problema di tutti.
Quali sono gli obiettivi futuri?
Accrescere il numero di delegazioni, aumentare la visibilità e la riconoscibilità di Ewmd come interlocutrice competente sulle tematiche e sui linguaggi di genere. Diventare attrici del cambiamento sociale e politico.
Come vedete il futuro dell’associazione?
Più digital per avvicinarci alle nuove generazioni, con maggiore formazione ed empowerment al passo con le esigenze del terzo millennio; vediamo Ewmd che appoggia e diffonde sempre più la sostenibilità economica e sociale.
La maggior parte delle persone e delle organizzazioni sono membri di associazioni, i contenuti online gratuiti e le socie sempre più esigenti. Una quantità enorme di informazioni è disponibile con un clic, così le associazioni hanno iniziato a competere tra loro.
Le persone mettono in primo piano i propri interessi: cosa ottengo in cambio dell’adesione? Quindi per raggiungere un pubblico digitalizzato ed esigente è necessario conoscere le associate una per una.
Che siano critiche, impazienti o autonome, le socie si aspettano informazioni e formazione di alta qualità e diversificata. Per offrire di più a donne preparate riteniamo che cooperare in modo efficiente sia la strada migliore.
Il nostro motto è “non chiederti cosa l’associazione può fare per te ma cosa tu puoi fare per l’associazione” Lavoriamo per migliorare la cooperazione delle donne.
Renata il tuo mandato è in scadenza, da giugno Laura Dalè sarà presidente nazionale, cosa ha significato per te questa esperienza?
Agire il ruolo di presidente nazionale significa mettere in campo la capacità di relazione e mediazione oltre che seguire le linee guida di un programma strategico già delineato e delinearne di nuove per il futuro.
Sapevo quando ho accettato la Presidenza e l’ho misurato sul campo in questi anni, di avere qualità utili alla posizione ma anche di essere spesso troppo passionale, di vivere Ewmd come una figlia, di essere poco incline ad accettare l’egocentrismo, l’utilitarismo e l’opportunismo, ma ho saputo far pace con questi miei tratti caratteriali e costruire dentro di me un solo grande obiettivo il bene di Ewmd.
Essere presidente, avere un ruolo di responsabilità all’interno dell’associazione significa riuscire a tenere in piedi la vita privata, il lavoro, le altre associazioni alle quali appartieni.
Significa lavorare con amore, passione e visione perché le cose cambino, perché la Società cambi e anche accettare che il dopo di te sarà diverso, né migliore né peggiore, diverso.
Come dichiariamo sempre nello spirito di Ewmd, “la diversità è un valore“. Davanti a ogni decisione in questi anni mi sono sempre chiesta “è questa la decisione migliore per Ewmd?” e sono arrivata fin qui.
Non da sola, con una grande compagna di viaggio, la mia vice-presidente Laura Dalè, che guiderà Ewmd Italia per i prossimi due anni. Spero che Ewmd continuerà a crescere perché più siamo, più contiamo!
articolo a cura di Elena Bertinelli presidente di Ewmd Milano