Nel #TgAmbiente del 13 settembre parliamo dell’estate del 2023, la più calda di sempre, che comincia a mettere in crisi, oltre alle città, anche i ghiacciai e l’alta montagna – aree che si scaldano più velocemente del resto del Pianeta. Ogni settimana, sul nostro magazine online e sul nostro canale Youtube, l’informazione ambientale di qualità
Il TgAmbiente – realizzato in collaborazione con Dire.it – racconta, ogni settimana, le notizie politiche in tema di consumi, alimentazione, agroalimentare, clima, rifiuti, energia rinnovabile, nucleare, aree protette, mobilità sostenibile, infrastrutture, grandi opere, ricerca scientifica, biodiversità e inquinamento.
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Le notizie del #TgAmbiente del 13 settembre 2023
In questa edizione del TgAmbiente parliamo di:
- l’estate 2023 è quella più calda di sempre, da quando si raccolgono i dati climatici: lo dice il rapporto di Copernicus, il sistema di osservazione satellitare dell’Unione europea
- allarme ghiacciai svizzeri: la crisi climatica e le temperature estreme che hanno portato lo zero termico a 5.253 metri, valore più alto dal 1954
- l’alta montagna si scalda più rapidamente delle altre aree del globo: qui gli effetti del riscaldamento globale sono più evidenti e minacciosi
- Enea sta sviluppando dei prototipi di reef realizzati con scarti della molluschicoltura per favorire il ripopolamento dell’ostrica piatta nel golfo di La Spezia