Sul mercato dei siti di e-commerce arriva un nuovo player, Wallobuy, che si definisce e-commerce semantico e offre ai suoi utenti la possibilità di acquistare al prezzo che si vuole e dove si vuole.
Una dichiarazione davvero particolare e intrigante che va, quindi, analizzata e capita meglio.
Wallobuy si dichiara diverso dai suoi concorrenti perché propone ai suoi utenti – che spesso si perdono all’interno dei negozi elettronici online, bombardati da proposte alternative rispetto al prodotto che stavano cercando – un algoritmo intelligente che impara dal loro comportamento generando aree virtuali costruite sulle preferenze individuali.
Insomma Wallobuy propone ai suoi clienti un e-commerce tailor-made, costruito sulle esigenze e sulle preferenze della persona; semantico perché il sistema interroga l’utente chiedendogli cosa voglia e cosa preferisca, arrivando a proporre quindi un e-commerce parametrato, al servizio del singolo consumatore, nato per semplificare la vita delle persone.
L’azienda che ha finanziato il progetto Wallobuy è MyPlus, che ha esperienze nel trade, nello scouting, nei servizi di marketing e sourcing e nell’e-commerce tradizionale, nata da un investimento di venture capital realizzato da investitori italiani e tedeschi.