Ridurre e riciclare prima di tutto è il titolo del convegno che si svolgerà a Roma martedì 19 novembre in cui il Gruppo Revet porterà la sua esperienza raccontando una filiera del riciclo che per completezza e qualità non ha probabilmente uguali in Europa.
Raccolta, selezione, preparazione per il riciclo e riciclo delle frazioni critiche come il vetro fine e le plastiche miste contraddistinguono infatti una realtà che oggi serve il 90% degli abitanti della Toscana e finalizza le loro raccolte differenziate.
Il presidente di Revet e Revet Recycling, Valerio Caramassi, sarà uno dei tre relatori del convegno che si svolgerà all’hotel Nazionale di piazza Montecitorio a Roma, dalle 9:30 di martedì prossimo, insieme al responsabile scientifico di Legambiente Giorgio Zampetti e Duccio Bianchi dell’istituto Ambiente Italia.
Molte le personalità che interverranno successivamente per portare il loro contributo agli obiettivi finali, che vogliono essere due proposte concrete: l’introduzione di un nuovo sistema di penalità e premialità in base alla riciclabilità degli imballaggi progettati e l’introduzione di obiettivi di riciclo effettivo (come già avviene in tutta Europa), al posto degli obiettivi di raccolta differenziata che invece si è data l’Italia.