Arrivano da ogni parte del mondo le opere esposte a Bocconi Art Gallery, evento giunto alla sesta edizione e che sarà inaugurato con visite libere e guidate, incontri con artisti e rappresentanti del mondo dell’arte e musica.
C’è Sadegh Tirafkan, compianto artista di origine iraniana, c’è Ljubodrag Andric, fotografo di Belgrado che vive a Toronto, ci sono gli americani William Klein e Matt McClune e gli inglesi Richard Long e May Hands. C’è il camerunense Pascale Marthine Tayou, il russo Andrei Molodkin, la brasiliana Debora Hirsch e la portoghese Ana Cardoso. C’è il tedesco Arthur Duff, lo svizzero Peter Wütrich e l’olandese Jan van der Ploeg.
E poi ci sono tanti, tantissimi italiani a rappresentare molte delle ispirazioni artistiche degli ultimi decenni. C’è quindi un po’ tutto il mondo alla sesta edizione di Bocconi Art Gallery (BAG), che sarà inaugurata il 12 maggio dalle ore 17 alle 21:30 negli spazi dell’Università con il patrocinio del Comune di Milano. In totale, oltre cento opere d’arte contemporanea di una cinquantina di artisti.
Una grande serata di apertura al pubblico alla presenza di artisti, collezionisti, galleristi ed esponenti del mondo dell’arte. Un’occasione per tutti gli appassionati di pittura, scultura e fotografia per poter ammirare le opere sia liberamente sia attraverso visite guidate e interagire con gli artisti che le hanno realizzate anche facendosi autografare il catalogo.
Durante la serata, quattro appuntamenti catalizzeranno l’attenzione del pubblico, oltre alle opere: i #BAGTalks organizzati su quattro temi legati all’arte contemporanea e che coinvolgeranno sia artisti che rappresentanti del mondo della cultura.
Alle 17:30, il fotografo Ljubodrag Andric e il fondatore della MIA Photo Fair, Fabio Castelli, discuteranno di questa forma d’arte moderati da Gianluigi Colin (Corriere della Sera). Alle 18:30, Cristina Sanna Passino (Rai) parlerà dell’essere artista con Emilio Isgrò e Grazia Varisco, mentre alle 19:15 Armando Besio (Repubblica) affronterà il tema dell’arte e della gestione dei musei con il direttore del Mart di Trento, Gianfranco Maraniello, e con la presidente della Fondazione MAXXI di Roma, Giovanna Melandri.
Incentrato anch’esso sulla figura dell’artista è poi il talk delle 20, animato da Marco Casentini e da Luca Loreti, studente dell’Accademia di Brera, e moderato da Ginevra Bria (Artribune).
Luca Loreti è il primo degli studenti dell’Accademia di Brera a esporre presso gli spazi della Bocconi: l’edizione 2016 di Bocconi Art Gallery inaugura infatti una collaborazione che ogni anno porterà alcuni dei lavori degli studenti dell’Accademia presso l’Ateneo e che si concretizzerà anche, durante la serata di inaugurazione di Bocconi Art Gallery 2016, nella proiezione di Takeoffs, uno screening video che presenta le opere di alcuni giovani artisti dell’Accademia, coordinati dall’artista e docente Bruno Muzzolini.
Ma Bocconi Art Gallery 2016 sarà anche tanta musica: sparsi per il campus Bocconi gruppi di studenti-musicisti coordinati dalla Bocconi students music association (Bsma) si esibiranno in diverse performance musicali.
Bocconi Art Gallery è il progetto creato dall’Università Bocconi per promuovere l’arte contemporanea. Negli anni, a partire dalla prima edizione nel 2009, l’Università ha visto la presenza di numerosissime opere di artisti italiani e stranieri grazie alla collaborazione con galleristi, collezionisti e con gli stessi artisti, che le hanno prestate e, in alcuni casi, donate all’Università Bocconi.