In questo momento grazie a bonus fiscali vigenti è possibile fruire di detrazioni al 50% ai fini Irpef per l’installazione di un impianto di riscaldamento a pellet.
Le spese legate alle utenze domestiche costituiscono un elemento piuttosto vincolante per gli italiani che, non potendo rinunciare all’uso di determinati servizi, trovano una speranza nella possibilità di confrontare le tariffe energia più convenienti cercando di individuare il preventivo più conveniente che garantisca una buona fornitura a un prezzo ragionevole.
Poi si può optare per delle alternative ai comuni prodotti cui siamo abituati: per esempio, i prezzi di acquisto e di installazione di una stufa a pellet sono decisamente diminuiti rispetto al passato e sfruttando le detrazioni per il risparmio energetico si può puntare a un rilevante risparmio a livello economico.
Con l’arrivo della stagione invernale aumentano di conseguenza i consumi di energia elettrica e gas, quindi le stufe a pellet possono rappresentare una soluzione vantaggiosa per il riscaldamento domestico, soprattutto come alternativa alla tradizionale alimentazione a metano. Rispetto al Gpl, al gasolio o alla fornitura di energia elettrica, con i sistemi di riscaldamento a pellet il costo annuo è infatti decisamente più basso a parità di produzione di calore.
Si tratta in media di un risparmio del 50% annuo rispetto a sistemi di riscaldamento a gasolio o che sfruttano l’energia elettrica, e tre volte in meno rispetto al Gpl. Il tutto però a patto di utilizzare per la combustione dei trucioli lucidi, lisci e compatti come quelli di abete o di faggio, che sono in grado di fornire un elevato potere calorifero.
I trucioli per alimentare caldaie e stufe a pellet si acquistano a sacchi a fronte di basse emissioni inquinanti, pochi residui e nessun cattivo odore emesso dal sistema di riscaldamento la cui manutenzione e pulizia è molto semplice e rapida. Il pellet inoltre non si ottiene abbattendo nuovi alberi ma semplicemente dall’utilizzo degli scarti di lavorazione del legno a partire dalla segatura. In più, cosa che di certo non guasta, in questo momento grazie a bonus fiscali vigenti è possibile per l’installazione di una stufa a pellet fruire di detrazioni al 50% ai fini Irpef.